Instagram è pronta a lanciare una nuova opzione. Le stories passeranno in pochi giorni da 15 a 60 secondi. La nuova funzionalità etichettata come “Longer Stories“, offre la possibilità di condividere i propri video senza doverli suddividerli in segmenti.
Instagram, le stories sono lunghe 60 secondi
IG offre a tutti gli utenti la possibilità di condividere i propri video fino a 60 secondi senza doverli tagliare in segmenti. Si fa sempre più sottile il confine tra Stories e Reel. Anche quest’ultimi da qualche mese sono stati portati da 60 a 90 secondi. Inoltre già da diversi mesi aveva ritirato il suo marchio IGTV, poiché ha combinato IGTV e feed video in un unico formato. Il social di Meta conferma tra i suoi obiettivi quello di rimanere e migliorare il mondo dei video. Il tutto anche per restare in scia al successo del maggior competitors di settore come Tik Tok. Le modifiche in atto stanno rendendo più semplice e immediato agli utenti, il fatto di capire dove trovare ogni diverso tipo di contenuto. Sarà sempre più immediato man mano che i suoi algoritmi si evolveranno.
Come creare le nuove storie?
Per creare le nuove stories da 60 secondi, il procedimento resta il medesimo di sempre. Si accede alla modalità per creare una nuova storia, registrando un video direttamente dal socia o andando a selezionare uno già salvato nella galleria del dispositivo. Aggiungendo il file selezionato verrà caricata automaticamente in un unico intervallo pronto alla pubblicazione. Se non si ha ancora questa possibilità basta aggiornare l’applicazione per avere immediatamente la soluzione.
Ultime novità
Tra le ultime novità in arrivo su Instagram, quella della rimozione di “shop” dalla schermata principale. Non verrà eliminata completamente ma soltanto spostata. Al suo posto invece vedremo a breve l’icona “messaggi” per rendere più immediato il menù principale. Inoltre è in fase di sviluppo una nuova funzione o meglio un meccanismo, per proteggere i minori e prevenire gli abusi. “Nudity Protection” individuerà e bloccherà i contenuti «scorretti» in automatico, per prevenire il comportamento di utenti malintenzionati e adescatori di qualsiasi tipo.
