Renato Zero torna ad esibirsi live e lo fa al Circo Massimo di Roma. Dalla sua città la grande festa per la prima di Zerosettanta. L’artista celebrà così il proprio compleanno.

Renato Zero, grande festa per la prima di Zerosettanta

Renato Zero celebra i suoi 70 anni con sei concerti al Circo Massimo di Roma. Fino al 1 ottobre una serie di serata musicali che ripercorrono la carriera musicale di Renato Fiacchini.  Sei eventi unici prodotti da Tattica, con una scaletta sempre diversa per rivivere i brani dagli anni 70 ad oggi, e lasciarsi conquistare ancora una volta dalle speciali sorprese che Zero ha in serbo per il suo pubblico. Le sue canzoni racconteranno se stesso come uomo e come artista, l’amore e il sesso in tutte le sue declinazioni. La pedofilia, l’identità di genere, la droga, l’incomunicabilità, l’omosessualità, l’emarginazione, la violenza e la spiritualità le sue tematiche principali. Tanti gli ospiti speciali sul palco, da Jovanotti a Giorgio Panariello. Le sue performance saranno accompagnate dall’orchestra 070 e da un corpo di ballo di 23 elementi.

Storia di un’offesa

Renato Zero è il nome d’arte di Renato Fiacchini nato a Roma il 30 settembre 1950. Trascorrerà la sua infanzia in via Ripetta, 54 a due passi da piazza del Popolo, mentre vivrà la sua adolescenza in via Fonte Buono, zona Montagnola. A quattordici anni ottiene il suo primo contratto per 500 lire al giorno al Ciak di Roma. Di lì in poi la nasciata del suo nome d’arte, scelto per ripicca contro chi lo criticava. “Sei uno zero” era la frase sentiva ripetere quando travestito e truccato cominciò ad esibirsi in piccoli locali romani. L’ingresso ufficiale di Renato nel mondo della musica però è datato 1967 con il 45 giri “Non basta sai /In mezzo ai guai”. Successivamente comincerà a frequentare il noto locale romano Piper, che segnerà un’epoca divenendo un punto di riferimento per chiunque volesse entrare a far parte del mondo dello spettacolo.