Degli eletti al Senato della Repubblica e alla Camera dei Deputati nei collegi uninominali delle Marche abbiamo detto questa mattina, qui. Mancavano i nomi dei candidati che in queste elezioni politiche si sono sfidati nei collegi plurinominali e hanno vinto. Conquistando un seggio in Parlamento. Finalmente l’ufficialità è arrivata: 4 eletti nella coalizione di centrodestra, 3 nella coalizione di centrosinistra e 2 nel Movimento 5 Stelle.
In aggiunta, ci sono anche 3 parlamentari che pur essendo marchigiani sono stati eletti in collegi fuori regione. Cominciamo da loro.
Elezioni politiche 2022: i marchigiani eletti fuori regione
Il senatore Francesco Verducci
Due candidati del centrosinistra, una maceratese e un fermano, sono stati eletti rispettivamente in un collegio blindato della Toscana e in un collegio del Piemonte. Si tratta di Laura Boldrini e di Francesco Verducci: la prima eletta alla Camera e il secondo al Senato. E’ stata eletta in un collegio extraregionale più che sicuro anche Rachele Silvestri, candidata della coalizione di centrodestra nel confinante Abruzzo.
Elezioni politiche 2022: gli eletti del centrodestra
Era data per sicura, sulla carta, l’elezione dell’esponente di spicco di Fratelli d’Italia Guido Castelli, ma il risultato personale, in termini di voti, ha certamente superato le aspettative. Ora l’assessore al bilancio e alla ricostruzione della Regione Marche andrà a rappresentare il Piceno nel Senato della Repubblica. Hanno conquistato uno scranno a Montecitorio, invece, Riccardo Augusto Marchetti, Lucia Albano e Antonio Baldelli.
Il neo senatore Guido Castelli
Gli eletti del centrosinistra
Andranno tutti a Montecitorio gli unici 3 candidati della coalizione di centrosinistra eletti nelle Marche. Si tratta del commissario regionale del PD Alberto Losacco, dell’ex sindaco di Force Augusto Curti e di Irene Manzi.
Il neo deputato Augusto Curti
Gli eletti del Movimento 5 Stelle
Nelle Marche il partito di Giuseppe Conte elegge due parlamentari. Il sambenedettese Giorgio Fede, coordinatore regionale del M5S, si sposta da Palazzo Madama a Montecitorio. Fa un percorso inverso, invece, l’avvocato ascolano Roberto Cataldi che dalla Camera dei Deputati trasmigra al Senato della Repubblica.
Il neo senatore Roberto Cataldi
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