Claudio Baglioni torna a girare l’Italia con il suo nuovo tour. “Dodici Note Solo Bis” farà tappa live nei maggiori teatri lirici e di tradizione d’Italia. Ad Ascoli Piceno sarà sul palco del Teatro Ventidio Basso il prossimo 2 dicembre 2022. A partire dalle ore 16.00 di martedì 6 settembre, i biglietti saranno disponibili secondo le modalità e tempistiche elencate sul sito www.friendsandpartners.it.
Claudio Baglioni, il 2 dicembre Dodici Note solo ad Ascoli
Dopo il grande successo del tour “Dodici Note Solo“, Claudio Baglioni da novembre tornerà dal vivo con nuove date live. L’artista si esibirà nei maggiori teatri lirici e di tradizione d’Italia. “Dodici Note Solo Bis” vedrà nuovamente Baglioni esibirsi con le composizioni più preziose del suo repertorio. Protagonista assoluto del concerto più appassionante della straordinaria carriera di un artista sinonimo di grande musica e poesia, vincitore del Premio Tenco 2022.
“Di raffinata scrittura musicale”. Si legge nelle motivazioni per l’assegnazione del Premio Tenco. “Claudio Baglioni, sin dalla fine degli anni Sessanta ricerca attraverso la canzone quell’attimo di eterno che tramite l’arte sappia descrivere la vita.Per battere il tempo a tempo di musica. Ha cantato le storie minime che sono di tutti e i grandi temi dell’uomo. Con la sua Trilogia dei colori ha cercato risposte a domande universali. Suo il disco italiano più venduto di sempre La vita è adesso. Sua la canzone del secolo Questo piccolo grande amore. Una ricerca continua nei live, fino all’evento totale al Teatro dell’Opera di Roma. Suo il ponte umano costruito con O’Scia’, a Lampedusa, lì dove serve essere presenti, dove la musica si fa canto, fiato, afflato, reale mano tesa verso l’altro”.
Il commento dell’artista
“Ho percorso 25 mila km in cento giorni cantando e suonando per sei sere a settimana“. Ha dichiarato Claudio Baglioni a maggio, al termine del tour “Dodici Note Solo“. Senza mai provare un istante di noia o stanchezza. Senza mai cadere nella trappola della ripetitività. Teatri bellissimi e spettatori attenti ed entusiasti sono stati lo spettacolo per i miei occhi e le orecchie. Io ci ho messo la voce, le mani, il cuore. Gli altri le emozioni, le grida e gli applausi. Così che ogni concerto fosse speciale e si potesse ricordare. Sono alla fine di una lunga e fantastica avventura umana e professionale. Ma non termina qui. Se il pubblico chiama, l’artista torna in scena, ringrazia e concede il bis”.