Elezioni politiche 2022 – “Italia Sovrana e Popolare– informa Marco Rizzo dai suoi canali social – è l’unica forza del dissenso ad essere presente nel 100% dei collegi plurinominali della Camera, quelli cioè che determinano il superamento dello sbarramento nazionale per entrare in Parlamento”. Ed è presente, infatti, anche nelle Marche.
Elezioni: l’intervento di Italia Sovrana e Popolare
Italia Sovrana e Popolare è una coalizione fortemente critica sia nei confronti dell’Unione Europea sia della NATO. Ed è fortissimamente critica nei confronti della decisione del Governo Draghi di inviare armi all’Ucraina. Fabio Pasquinelli, candidato al Senato nelle Marche per la formazione che fa capo, fra gli altri, a Marco Rizzo, interviene sulla crisi sociale del Paese. E sulla necessità di adeguare gli stipendi dei lavoratori all’inflazione.
“La politica sociale del Movimento 5 Stelle – scrive Fabio Pasquinelli – con la complicità degli altri partiti e di Draghi, è stata fallimentare. Sta gettando il Paese nella povertà! Prima Di Maio ha abolito la povertà con 600 euro al mese, come se con quel reddito uno non fosse povero. Ora Conte propone di lavorare 36 ore a settimana per un salario lordo di 9 euro all’ora, che equivale a dire uno stipendio mensile netto di appena 1.000 euro. Questo a fronte di un’inflazione che galoppa verso il 300% a causa delle sanzioni alla Russia volute e votate da tutti i partiti, dal PD alla Meloni. Sono tutti arruolati in una guerra che costerà lacrime e sangue alle imprese ed ai lavoratori italiani”.
Noi di Italia Sovrana e Popolare – conclude Pasquinelli – siamo per un reddito sociale universale legato al lavoro e per l’introduzione di un meccanismo automatico che adegui i salari all’economia reale”.
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