La pervasività della tecnologia è meravigliosa: da quando abbiamo imparato a piegare secondo il nostro volere le caratteristiche degli oggetti intorno a noi, siamo riusciti ad ottenere molto di più con molto meno, sia in termini di sforzi che in termini di risorse.
Questo concetto lo possiamo ritrovare applicato in praticamente qualsiasi tipo di cultura ed in qualsiasi tipo di attività: se nel lavoro questo genere di pensieri sono davvero all’ordine del giorno, nelle attività ricreative è necessario impegnarsi un po’ di più per trovare gli esempi più interessanti.
Uno degli esempi più interessanti ed eclatanti per questo genere di cose lo si può ritrovare in un settore nato da poco in Italia: quello dell’erba legale.
Consumare cannabis o altre erbe aromatiche è sempre stata un’attività vista male dalla popolazione occidentale, complice una radicatissima cultura di stampo cristianeggiante.
Solo negli ultimi anni, grazie ad una progressiva laicizzazione dello stato e della politica, si è arrivati ad un qualche tipo di compromesso in questo settore.
Questo ha permesso a molte aziende di portare la tecnologia anche in questo genere di attività: è qui che nascono i vaporizzatori per erba.
Quelli venduti su MagicVaporizers sono un perfetto esempio di ciò di cui stiamo parlando: accessori da portare con sé ogni giorno per migliorare il proprio consumo e la fruizione dei prodotti che si preferiscono.
Ci sono diverse motivazioni per cui questo genere di prodotti sono ben tenuti in considerazione all’estero. Andiamo a scoprire quali sono i benefici in cui si può imbattere chi fa utilizzo di un vaporizzatore.
Meno odori
L’atto dello svapare crea una nuvola di vapore invece che di fumo; le differenze sono sottili ma importanti in questo caso visto che il vapore si dissipa più rapidamente nell’aria e che, soprattutto, non va ad intaccare i vestiti facendoli puzzare.
Usare un vaporizzatore per erba, in questo caso, si rivela molto utile per chi non vive da solo ed ha coinquilini che non apprezzano gli odori che normalmente si producono con l’atto del fumare.
Ad andarsene via è anche l’alitosi da fumatori: la vaporizzazione da molti meno problemi ai denti e al palato della combustione e fa ingiallire molto meno i denti.
Più gusto ai propri respiri
Fumare erba significa usufruire delle proprietà organolettiche di una sostanza attraverso la combustione. Il processo chimico dietro la combustione non permette l’attivazione delle caratteristiche dei terpeni, un tipo di molecola presente nelle resine delle piante, super interessanti dal punto di vista organolettico.
Sostanzialmente ogni qualvolta che si fuma si fa un uso limitato delle caratteristiche di un’erba: un gran peccato considerato il prezzo medio.
In questo caso si può utilizzare a proprio vantaggio la vaporizzazione; tale processo avviene all’interno del vaporizzatore ad una temperatura decisamente inferiore rispetto alla combustione.
Questo permette tanto l’attivazione delle proprietà organolettiche dei terpeni, quanto un’esperienza più completa del profilo olfattivo e gustativo di un’erba.
Chi vuole portare avanti un percorso conoscitivo di queste sostanze, per farla breve, farà bene a dotarsi di un qualche tipo di vaporizzatore per ottenere il massimo.
Essere gentili nei confronti dei propri polmoni
Passare da un processo di combustione ad uno di vaporizzazione ha un pregio niente male per la salute dell’utilizzatore. Il calore prodotto con la combustione, insieme alle particelle di cenere, hanno la capacità di danneggiare in maniera permanente i polmoni di chi fuma attraverso l’inalazione.
I fumi in generale sono composti da catrame, particelle di carbonio, ceneri ed altre sostanze: anche utilizzando cartine e filtri naturali il rischio di entrare in contatto ravvicinato con questo genere di sostanze è molto elevato ed è sconsigliato da qualsiasi medico sano di mente.
La vaporizzazione di erba è invece un procedimento molto più sano, che ha effetti prevalentemente benefici sul proprio corpo.
Molte delle varietà più popolari di cannabis sono utilizzate anche a scopo medico come miorilassante e come sistema per il controllo del dolore: decisamente meglio degli antidolorifici chimici in grado di danneggiare il cervello attraverso i processi di assuefazione.
Tornare amici del proprio portafogli
Un altro grande vantaggio dell’utilizzare un vaporizzatore è il poter esattamente controllare il quantitativo di sostanza che si sta consumando.
La maggiore efficienza del processo di vaporizzazione può portare ad effetti più potenti con minori quantità di sostanze: questo significa che per ottenere l’effetto desiderato è necessario acquistare meno erba.
Meno erba acquistata equivale, semplicemente, a meno soldi spesi: qui entrano in gioco le semplici regole dell’economia ed il portafogli, alla fine della giornata, non può fare altro che ringraziare.