Salute e nuovi farmaci, tre pillole in una per prevenire le ricadute da infarto. La Polipillola nata pochi giorni fa in spagnola si compone di aspirina, atorvastatina e ramipril. Riduce del 24% il rischio di nuovi gravi problemi cardiovascolari.
Salute, novità contro la ricaduta da infarto
Dalla Spagna un’importante novità nel campo dei nuovi farmaci. Arriva la Polipillola, un rimedio contro il rischio di nuovi gravi problemi cardiovascolari, come ictus o altro attacco cardiaco. Il trovato, riunisce l’antiaggregante piastrinico, l’aspirina e antipertensivo e migliora l’aderenza al trattamento. I risultati del trattamento sono stati pubblicati sul New England Journal of Medicine. A realizzare e praticare lo studio, il National Center for Cardiological Research (CNIC).
La polipillola sviluppata dal CNIC è efficace nel prevenire eventi cardiovascolari avversi secondari in persone che hanno in precedenza aveva avuto un infarto. La polipillola riduce del 33% la mortalità per cause cardiovascolari in questa popolazione. Il Dr. Valentín Fuster, Direttore Generale del CNIC ha affermato: “la polipillola, Ramipril e atorvastatina, ottiene riduzioni clinicamente rilevanti degli eventi cardiovascolari ricorrenti tra le persone che si sono riprese da un precedente infarto“.
Lo studio Secure
Lo studio Secure ha analizzato l’incidenza di quattro eventi cardiovascolari principali. La morte per cause cardiovascolari, infarto miocardico non fatale, ictus non fatale e rivascolarizzazione coronarica d’emergenza, il ripristino del flusso sanguigno attraverso un’arteria coronaria bloccata. Lo studio ha seguito i pazienti per una media di 3 anni e ha prodotto risultati conclusivi. I pazienti che assumevano la polipillola avevano un rischio inferiore del 24%. Di questi, quattro eventi rispetto ai pazienti che assumevano i tre farmaci separatamente.Il risultato di spicco dello studio è l’effetto della polipillola sull’esito chiave della morte per cause cardiovascolari. Nello specifico ha mostrato una riduzione relativa del 33%, da 71 pazienti nel gruppo che riceveva il trattamento standard a soli 48 nel gruppo con polipillola.
