Palermo-Ascoli 2-3: la partita termina con una bella vittoria dei Bianconeri. Decidono i tre gol segnati da Cedric Gondo. Reti dei rosanero con Brunori e Segre.
L’Ascoli, in virtù della vittoria ottenuta, sale a 7 punti in classifica. Prossimo appuntamento per la squadra picena: sabato 3 settembre, contro il Cittadella alle ore 14, allo stadio “Del Duca”.
Nella terza giornata del Campionato di Serie B, stagione 2022/23, si gioca allo stadio “Barbera” di Palermo. L’Ascoli è reduce dal pareggio per 1-1 con la Spal. I siciliani, invece, arrivano da un pareggio con il Bari.
Palermo-Ascoli, gli schieramenti
Nel Palermo, l’allenatore Eugenio Corini schiera un 4-2-3-1: Pigliacelli in porta; Buttaro, Nedelcearu, Lancini, Crivello in difesa; Broh, Damiani a centrocampo; Elia, Floriano, Valente trequartisti; Brunori in attacco.
Nell’Ascoli, l’allenatore Cristian Bucchi mette in campo un modulo 4-3-3: Leali tra i pali; Donati, Botteghin, Bellusci, Falasco in retroguardia; al centro del campo agiscono Collocolo, Buchel, Caligara; tridente d’attacco formato da Lungoyi, Gondo, Bidaoui.
Palermo-Ascoli 2-3: il Picchio vince con tre gol di Gondo
Il match comincia. Ascoli in maglia bianconera, pantaloncini e calzettoni bianchi. Palermo con una maglia rosanero, pantaloncini e calzettoni neri. Sono 176 i tifosi bianconeri presenti in Sicilia.
Al minuto 5, c’è un palo colpito dall’Ascoli, con un colpo di testa di Botteghin dopo un calcio d’angolo battuto da Caligara.
Minuto 27: arriva il gol del vantaggio dell’Ascoli con l’attaccante Gondo, che gonfia la rete a porta vuota, dopo un’uscita insicura del portiere Pigliacelli su un tiro-cross di Donati. Secondo centro in campionato, per l’attaccante della Costa d’Avorio.
Al 36° minuto c’è il pareggio dei rosanero con Brunori, che supera Leali di testa, dopo un angolo battuto da Valente e colpito da Nedelcearu.
Al minuto 38, il centrocampista bianconero Buchel viene ferito alla testa, dopo un colpo ricevuto da un avversario. Il giocatore del Liechtenstein viene medicato, poi torna in campo.
Al minuto 50, arriva il raddoppio del Picchio sempre con il centravanti Gondo: terzo gol stagionale per lui. Il colored ivoriano fulmina Pigliacelli con un preciso pallonetto di destro dal limite dell’area, su assist di Caligara.
Dopo 5 minuti di recupero, il Primo tempo termina con l’Ascoli meritatamente in vantaggio per 1-2.
-La ripresa si apre senza cambi, con gli stessi undici titolari.
Dopo un minuto, rinvio goffo di Pigliacelli, ne approfitta Caligara che calcia con il destro, ma il portiere rosanero riesce a parare.
Al 52° minuto, arriva il tris ascolano con il solito Gondo, che approfitta di un pasticcio della difesa rosanero, parte in contropiede e beffa Pigliacelli con una staffilata di sinistro in diagonale. Quarto gol in campionato per l’attaccante, che diventa il temporaneo capocannoniere della Serie B.
Al 63° minuto, arriva il secondo gol del Palermo con Segre, che su corner di Valente colpisce di testa e batte Leali.
Al 72′ esce Gondo, sostituito da Dionisi. Quest’ultimo, fa gol qualche minuto dopo, ma la rete viene annullata per un fuorigioco dell’attaccante, sull’assist di Caligara.
Al minuto 89, i siciliani finiscono in 10 uomini per l’espulsione di Valente: l’esterno offensivo commette fallo su Falasco, lasciando il terreno di gioco.
Al minuto 95, c’è un calcio di punizione pericoloso battuto da Stulac, ma il portiere Leali è bravo a deviare in calcio d’angolo.
Dopo sei minuti di recupero, la partita termina con il risultato di 2-3 per il Picchio. La partita, compresi gli abbondanti recuperi, è durata ben 101 minuti!
La vittoria “corsara” dell’Ascoli, peraltro, è arrivata 22 anni dopo l’ultimo successo in trasferta contro i siciliani: risale, infatti, al 16 gennaio 2000 lo 0-1 con un gol di Eddy Baggio.
Sugli scudi, l’attaccante Cedric Gondo, autore di una strepitosa tripletta. Il Picchio pare aver trovato un vero centravanti, capace di gestire agilmente il pallone e capitalizzare le occasioni da rete.
I palermitani sono stati deludenti, nonostante i due gol segnati. Mentre l’Ascoli di Mister Cristian Bucchi ha offerto un’ottima prestazione in campo; una prova di maturità, che fa ben sperare per la stagione di Serie B. Il prossimo impegno per la squadra bianconera sarà Ascoli-Cittadella, sabato 3 settembre alle 14 (stadio “Del Duca”).
Il tabellino
PALERMO (4-2-3-1): Pigliacelli; Buttaro, Lancini (63′ Bettella), Nedelcearu, Crivello (56′ Di Mariano); Broh (56′ Segre), Damiani (56′ Stulac); Elia, Floriano (84′ Stoppa), Valente; Brunori. A disposizione: Massolo, Grotta, Pierozzi, Somma, Doda, Peretti, Soleri. Allenatore: Corini
ASCOLI (4-3-3): Leali; Donati, Botteghin, Bellusci (84′ Simic), Falasco; Collocolo (72′ Eramo), Buchel, Caligara; Lungoyi (53′ Falzerano), Gondo (72′ Dionisi), Bidaoui. A disposizione: Guarna, Giordano, Quaranta, Salvi, Saric, Fontana, Giovane, Ciciretti. Allenatore: Bucchi
-Arbitro: Minelli (Varese).
-Reti: 27′ Gondo (ASC), 36′ Brunori (PAL), 50′ Gondo (ASC), 52′ Gondo (ASC), 63′ Segre (PAL).
-Note. Ammoniti: Gondo (ASC); Crivello (PAL). Espulso Valente (PAL).
-Recupero: 5′ PT, 6′ ST.