Preparativi senza sosta durante tutto l’anno, cura certosina dei dettagli e un’intera comunità coinvolta: la Città di Amandola festeggia il Beato Antonio. La manifestazione raggiunge il suo apice sabato 20 e domenica 21 agosto.
Amandola: la Festa del Beato Antonio
A dire il vero i festeggiamenti per il Beato Antonio sono iniziati già mercoledì 17 agosto. Ma è in questo fine settimana che si cncentrano gli eventi più attesi. La fiaccolata fino al santuario, la rievocazione storica “Le Canestrelle”, la tombola, la lotteria e domenica sera il concerto della special guest Iva Zanicchi. “Questa Festa – spiega il sindaco Adolfo Marinangeli – corona l’estate amandolese. E’ una manifestazione fortemente sentita da ogni cittadino”.
Cappellina eretta dove c’era la casa natale del Beato Antonio
Il Beato Antonio
Antonio Migliorati era un sacerdote agostiniano che ha legato il suo nome ad Amandola, sia quando era in vita, sia dopo la morte avvenuta nel 1450. Fu beatificato l’11 luglio 1759 da Papa Clemente XIII. Antonio è ricordato come un Beato nubigero, ovvero capace di controllare il clima, e per questo viene raffigurato con in mano una nuvola carica di pioggia. Gli agricoltori per secoli lo hanno invocato durante i periodi di forte siccità, pregandolo affinché concedesse loro pioggia per il raccolto. E ancora oggi, durante la rievocazione storica “Le canestrelle”, i fedeli vestono tipici abiti dell’epoca e in solenne processione portano “canestrelle” ricolme di grano come offerta al Beato Antonio.
La mostra per il Patrono
Quest’anno, l’Amministrazione comunale ha deciso di allestire una mostra interamente dedicata al Beato e alla sua vita. “L’esposizione – aggiunge Giorgio Tassi, uno dei curatori – attraverso pannelli, stampe fotografiche e iconografie, racconta la vita del Beato Antonio. Si parte dalla sua nascita, passando per la beatificazione per arrivare al momento in cui è diventato un autentico punto di riferimento per la vita religiosa della Città. La mostra è nella Cappellina interna al Santuario, vicino ai confessionali. E’ proprio adiacente alla parete dove campeggiano gli ex voto che i fedeli, nel corso degli anni, hanno voluto lasciare come testimonianza delle grazie ricevute dal Beato”.
Il programma di sabato 20 agosto
Il programma del fine settimana
Oltre alla prosecuzione del programma religioso e agli eventi già anticipati, ci sarà tanta musica. Quella degli anni ’50 di The Fuzzy Dice sabato sera e quella evergreen di Iva Zanicchi domenica. Non mancheranno, inoltre, gli attesi appuntamenti fissi: la Caccia al tesoro della domenica e la Sagra della Fregnaccia in entrambe le giornate. Il gran finale, poi, sarà affidato allo spettacolo pirotecnico.
Il programma di domenica 21 agosto
“La Festa del Beato Antonio – conclude il sindaco Marinangeli – ha un significato speciale per la Città. Vedere ogni anno partecipare oltre ai tanti devoti anche curiosi e appassionati provenienti da tutta la Regione, fa capire come questa Festa abbia superato i confini comunali. E come sia diventata un evento di richiamo per molti. Voglio ringraziare l’infaticabile Pro Loco, la Confraternita del Beato Antonio e tutti coloro che collaborano in qualsiasi modo alla realizzazione della Festa, mettendo in campo dedizione, impegno e forte attaccamento alle tradizioni di questa Città”.
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