Visitare le Grotte di Frasassi raggiungendo con Trenitalia, in modo sostenibile, uno dei percorsi sotterranei più affascinanti e grandiosi al mondo. Un percorso ubicato nel cuore verde delle Marche.
Consorzio Grotte di Frasassi e Trenitalia: l’accordo
Turismo sempre più sostenibile: questo l’obiettivo del nuovo accordo siglato dal Consorzio Grotte di Frasassi e Trenitalia. L’accordo prevede uno speciale sconto di 3 euro sul biglietto d’ingresso alle Grotte, una fra le principali attrazioni turistiche della Regione, con i suoi oltre 300mila visitatori annui.
Sono inoltre previsti sconti sul biglietto del treno ai gruppi di visitatori a partire da dieci persone.
“Il Consorzio Grotte di Frasassi e il Comune di Genga – spiega il vice presidente del Consorzio Lorenzo Burzacca – sono da sempre in prima linea per la promozione di un turismo sostenibile. Un turismo rispettoso delle peculiarità del nostro immenso patrimonio naturalistico. L’accordo con Trenitalia favorisce a visitatori, turisti e scolaresche l’utilizzo del trasporto al sito carsico con i treni. Mobilità, questa, che ad oggi garantisce il maggiore rispetto per l’ambiente grazie alla bassa emissione di Co2 e alle sue peculiarità di utilizzo di energie rinnovabili.”
“Coloro che sceglieranno di raggiungere le Grotte di Frasassi in treno – sottolinea il direttore del trasporto regionale Marche Fausto del Rosso – troveranno a pochi passi dalla stazione ferroviaria di Genga la biglietteria delle Grotte. I visitatori giunti in treno potranno acquistare il biglietto d’ingresso a tariffa scontata e arrivare alle Grotte con il servizio navetta gratuito. Un modo veramente green, comodo e sicuro di viaggiare, con elevati livelli di confort garantiti anche dai nuovi treni regionali in circolazione sui binari delle Marche. Il tutto significa viaggiare bene anche senza auto. Dimenticando lo stress da traffico e tenendo sempre in grande considerazione il rispetto dell’ambiente”.
Le Grotte di Frasassi
Le Grotte sono situate all’interno del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, certificato con la Carta Europea del Turismo sostenibile. E’ la più grande area protetta regionale, un vero e proprio scrigno di biodiversità. Conta oltre 1.250 specie vegetali, almeno 105 specie accertate di uccelli nidificanti sulle 124 presenti in Provincia di Ancona, 39 specie di mammiferi, 29 tra rettili e anfibi. Per non parlare dell’entomofauna che annovera almeno 800 specie.
Sono realmente spettacolari. Con una passeggiata di 1 chilometro e mezzo tra le gigantesche stalattiti e stalagmiti offrono la possibilità di viaggiare nel passato lungo milioni di anni. Per scoprire la storia dell’evoluzione della vita sul pianeta.
Leggi anche Alieni nei nostri mari: ma sono pesci. Prestare attenzione