Quintana bella ed emozionante. Un corteo storico di qualità con figuranti fieri e responsabili. Nonostante la paura scaturita della pioggia iniziale, un bilancio molto positivo. A confermarlo anche il coreografo della Giostra di Ascoli Piceno, Mirko Isopi.
Quintana, M.Isopi: “Davvero una splendida domenica”
Mirko Isopi, il coreografo della Quintana di Ascoli Piceno, è soddisfatto e felice per l’edizione di agosto. Oltre una gara viva e combattuta, un corteo storico sempre più di qualità e attinente al periodo storico che rappresenta. “Dai sestieri ai castelli, ho notato un grande senso di appartenenza. Tutti i figuranti hanno sfilato con orgoglio e spirito di responsabilità“. Commenta il coreografo. “C’è stata grande cura dei dettagli, soprattutto tra gli armati“. Soddisfatto anche per l’introduzione di nuove figure e di nuovi abiti nel corteggio. Applauditi e apprezzati dal pubblico presente all’ingresso e l’uscita dal campo dei giochi.
Il tutto si è svolto nonostante la grande paura iniziale. Il consistente scroscio di acqua al momento del raduno dei figuranti, aveva dato non poche preoccupazioni. L’imprevisto aveva messo a rischio un anno di lavoro e preparazione. “E’ stato difficile provvedere al riassestamento di tutti i figuranti in tempi rapidi. Poi, però, siamo riusciti a partire e tutto è andato davvero per il meglio“. Un ringraziamento speciale lo rivolge anche alla sua squadra di coordinatori di corteo che hanno collaborato al meglio per la riuscita di questa edizione.
Un coreografo lucido e molto attento ai particolari. Allo stesso tempo anche emozionato perché nel corteo sfilava il figlio. Figlio presente insieme ad altri bambini nello speciale cerimoniale di fine corteo di ritorno. La sfilata in Piazza del Popolo ha omaggiato tutti i futuri quintanari. “La realizzazione di un sogno, un punto di partenza per avvicinare sempre di più i bimbi alla nostra rievocazione storica“.
Idee per la prossima edizione
Il coreografo è già a lavoro per la prossima edizione. Nonostante si godrà qualche giorno di meritata vacanza, i pensieri sono già rivolti all’edizione 2023. A settembre si metterà subito a lavoro con il Centro Studi Giochi Storici. Continua la volontà di rendere il corteo storico sempre più fedele all’epoca degli statuti. Si valuteranno nuove figure e abiti. Allo stesso tempo per l’inverno c’è l’idea di un corso di formazione anche per i castelli della Quintana. Quattordici formazioni che hanno dimostrato un grande senso di appartenenza alla Quintana. “Faccio loro i miei complimenti” è il commento rivolto ai loro figuranti e referenti.
