Dopo una prima parte che ha visto un successo di pubblico superiore a quello del 2021, è iniziata a Grottammare la seconda parte di ‘Cinema in Giardino’. La rassegna è organizzata dal Cinema Margherita di Cupra Marittina in collaborazione con l’Amministrazione comunale. La programmazione affianca ai film più amati della stagione, tutti da recuperare o riscoprire, una serie di attesissime anteprime e novità.
Grottammare: Cinema in Giardino di agosto
Sul grande schermo sotto le stelle sarà possibile immergersi nella magia del cinema con film suntuosi come Elvis (Baz Luhrmann) e Diabolik (Marco Manetti, Antonio Manetti). O spettacolari come Top Gun-Maverick (Joseph Kosinski), intimi e personali come È stata la mano di Dio (Paolo Sorrentino) e Belfast (Kenneth Branagh). Film che mettono in contatto con la potenza dell’esperienza cinematografica e che è possibile apprezzare totalmente solo in sala. Meglio: in giardino.
Spazio anche a film di tono più intimo e leggero come Scompartimento n.6 (Juho Kuosmanen), nostalgico e lieve road movie attraverso la Russia, e Il Ritratto del duca (Roger Michell), perfetta commedia britannica piena di humour che racconta la storia del pensionato Kempton Bunton. Un moderno Robin Hood, che, spinto da idee di giustizia sociale, ruba dalla National Gallery di Londra il ritratto del duca di Wellington di Francisco Goya.
Altrettanto atteso il ritorno, dopo otto anni di assenza dal grande schermo, del visionario regista David Cronenberg con Crimes of the future. Un lavoro che guarda di nuovo al body horror con cui il regista continua a esplorare l’evoluzione dell’uomo in relazione alla tecnologia. Crimes of the future mescola i tanti temi a lui cari: il desiderio e la morte, il dolore e il piacere, la trasformazione e la trascendenza. Il tutto in una riflessione lucida e cruda sul rapporto tra carne e materia sintetica.
Cinema in Giardino e Cinema Margherita
Dal 18 agosto la programmazione di ‘Cinema in giardino’ si intreccia con quella del Cinema Margherita.
“Non si può non essere d’accordo con Jean-Luc Godard – commenta l’organizzatrice Caterina Di Girolami. – Lui dice che quando si va al cinema si alza la testa. Mai come in questi tempi avvertiamo la necessità di tornare allo spettacolo, all’intrattenimento e alla magia che solo la visione in sala possono assicurarci”.
Leeggi anche Jova Beach Party a Fermo: protestano gli ambientalisti