L’Italia è il Paese del Mototurismo, un Paese nel quale la passione per le due ruote è più viva che mai, Così come il legame tra la FMI e i motociclisti. Lo testimonia l’incredibile successo ottenuto al FIM Rally: la squadra azzurra ha conquistato per la quarta volta consecutiva il prestigioso motoraduno internazionale a cui hanno partecipato motociclisti di tutto il mondo.
Italia 4 volte Campione del Mondo di Mototurismo
148 Tesserati FMI hanno percorso migliaia di chilometri per recarsi a Ferropolis, in Germania, e vivere una tre giorni all’insegna dell’amicizia e della passione condivisa. Animati da un forte desiderio di vincere nuovamente il Trofeo più ambito. La manifestazione è iniziata mercoledì 27 luglio con la cerimonia di apertura a Dessau, località a pochi chilometri dalla sede dell’evento. Era già evidente che l’Italia avrebbe potuto lottare per la vittoria.
Giovedì 28 luglio spazio all’aspetto turistico con la visita al porto di Bitterfeld mentre venerdì 29 la tradizionale Parata delle Nazioni è partita da Ferropolis e ha raggiuntoWittenberg. Centinaia di motociclisti incolonnati hanno percorso 30 chilometri: la disposizione del gruppo ha messo in evidenza quanto la formazione italiana fosse decisamente la più numerosa. Arrivati a destinazione, i nostri hanno colorato Marktplatz di azzurro. La sera poi, le premiazioni con la FMI assoluta protagonista grazie ai suoi motociclisti. L’intera squadra italiana ha sollevato al cielo la Coppa del Rally FIM. Ma non è stato tutto perché la nostra formazione ha portato a casa anche ben otto challenge su tredici.
Gli azzurri hanno rappresentato al meglio lo spirito della competizione: desiderio di scoprire il territorio (come da prerogativa del Mototurismo) accompagnato dall’intenzione di primeggiare nelle classifiche del Rally FIM 2022.
Tutti i Challenge vinti dall’Italia
Come anticipato, l’Italia oltre ad aver ottenuto la vittoria assoluta del Fim Rally FIM, ha conquistato otto challenge.
1 – Challenge Belgio: assegnato alla federazione rappresentata dal più alto numero di Moto Club.
2 – Challenge FIVA: assegnato alla federazione che ottiene il maggior numero di punti FIVA (Fédération Internationale des Véhicules Anciens – Federazione Internazionale dei Veicoli d’Epoca) per la presenza di motocicli di oltre 20 anni.
3 – Challenge France: assegnato alla federazione che partecipa con il maggior numero di veicoli sotto i 750 cc.
4 – Challenge Romania: assegnato alla federazione che partecipa con il maggior numero di veicoli sopra i 750 cc.
5 – Challenge Ungheria: assegnato alla federazione che ha conquistato il maggior numero di punti con i conducenti di tutte le categorie che trasportano uno o più passeggeri registrati.
6 – Challenge Marcel: assegnato alla federazione rappresentata dal più alto numero di Tesserati iscritti al Rally FIM.
7 – Challenge Meritum FIM: assegnato alla Nazione presente con il maggior numero di motociclisti insigniti Meritum.
8 – Challenge Touring: assegnato alla federazione che partecipa con il maggior numero di equipaggi.
I commenti
“La Federazione Motociclistica Italiana – ha dichiarato il presidente FMI Giovanni Copioli – è tornata con grande orgoglio a partecipare al Rally FIM. Nonostante lo stop dovuto alla pandemia, il Mototurismo italiano ha conservato la sua posizione di riferimento a livello internazionale. Siamo campioni per la quarta volta consecutiva, un traguardo prestigioso che ci lancia verso un futuro ricco di ulteriori soddisfazioni. A Ferropolis erano infatti presenti i nostri fedelissimi ma anche numerosi giovani azzurri desiderosi di scoprire lo spirito del Rally e condividere un’esperienza unica nel suo genere, che rimane impressa nella memoria di ogni partecipante. Ringrazio la nostra Commissione Turistica e tutti gli iscritti al raduno che hanno portato l’Italia a essere Campione del Mondo di Mototurismo per la quarta volta consecutiva”.
“E’ difficile – ha aggiunto Rocco Lopardo, Coordinatore Commissione Turistica e Tempo Libero FMI – trovare le parole per descrivere un momento così importante. Il Mototurismo italiano non aveva mai vinto il Rally FIM con tanta assiduità. Se ci siamo riusciti il merito è dei motociclisti che hanno vissuto questo evento con grande senso di appartenenza nei confronti dell’Italia e della Federazione Motociclistica Italiana. Un legame che non è azzardato definire indissolubile e che ci rende molto orgogliosi. Siamo convinti che un evento di questa portata coinvolgerà in futuro sempre più partecipanti di tutte le età anche grazie alla capacità del Mototurismo in sé di coinvolgere tanti giovani. Concludo ringraziando tutti gli iscritti azzurri al Rally FIM per aver rappresentato con onore e passione il nostro Paese”.
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