Il 29 luglio verrà inaugurata, ad Ascoli Piceno, la mostra “Sulle orme di San Michele Arcangelo – Pellegrini e devoti nell’arte”. Il vernissage, fissato per le ore 19.00, sarà inserito in un evento di più ampia portata con un convegno, la proiezione di un docufilm e un concerto. Il tutto nei Giardini comunali dell’Arengo, in Piazza Arringo.
La mostra su San Michele Arcangelo
La mostra su San Michele Arcangelo è un progetto espositivo itinerante promosso dalla Regione Marche con i Comuni di Loreto, Ascoli Piceno e Senigallia. Come prima tappa, l’esposizione è stata allestita proprio a Loreto, luogo universalmente riconosciuto come centro di pellegrinaggio mariano. Quella di Ascoli Piceno è la tappa intermedia, a Senigallia la conclusione del viaggio nelle Marche.
L’assessore regionale alla Cultura Giorgia Latini sulla mostra
“Questo progetto espositivo, sostenuto dalla Regione Marche – spiega l’assessore alla Cultura Giorgia Latini – attraversa parte della storia della produzione artistica. Pone l’attenzione su aspetti peculiari e pieni di fascino come la grande devozione dei pellegrini. Devozione raccontata nelle immagini e la figura di San Michele Arcangelo, il difensore della fede che è anche protettore della Polizia di Stato. Accostare i pellegrini, i cui viaggi erano pieni di rischi e mettevano in pericolo la vita stessa e l’Arcangelo che combatte il male, significa avviare una riflessione per il tramite dell’arte anche sul presente. Su come anche oggi la sfida del bene non sia priva di costi e su che cosa ci spinga ad accettarla. Ma significa anche risalire il passato e la grande tradizione che il culto cattolico ha lasciato nella nostra Regione. Con una traccia che per importanza può essere affiancata a Gerusalemme, Roma e Santiago di Compostela“.
La mostra su San Michele Arcangelo ad Ascoli Piceno
Ad Ascoli Piceno la mostra verrà allestita nella Pinacoteca civica. Sarà caratterizzata da un focus di approfondimento legato alla devozione territoriale. Un riconoscimento che vuole celebrare il culto micaelico presente nella città fin dal tempo dei Longobardi. Saranno esposti importanti dipinti, oreficerie e sculture medievali, rinascimentali e barocche che testimoniano la devozione popolare verso la figura dell’Arcangelo Michele. L’itinerario, che partendo da Mont Saint-Michel passa in Piemonte per la Sacra di San Michele e giunge sino al santuario di San Michele Arcangelo nel Gargano, tocca infatti anche la città di Ascoli e il territorio Piceno. Come testimoniano vari edifici di culto medievali dedicati all’Angelo guerriero.
La persistenza nelle Marche meridionali del culto micaelico è testimoniata anche dall’opera del maggiore artista piceno del Novecento, Osvaldo Licini, che a partire dalla tela del 1919 intitolata “Arcangelo” – che sarà esposta in mostra – si è dedicato ad approfondire questo tema sino ad elaborare le celeberrime icone degli Angeli Ribelli che riassumono in loro proprio il contrasto fra il Bene e il Male.
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