Hiking sui Monti Sibillini, il Lago di Pilato tappa internazionale. Dal web, il luogo è segnalato anche da un noto marchio di “Trail Guide“.

Hiking, il Lago di Pilato nelle guide internazionali

A marzo la prima menzione, ma in questi giorni una nuova promo internazionale, segnala il Lago di Pilato nei social. Nello specifico il noto marchio Helly Hansen sta promuovendo la particolare location in cima al Monte Vettore. Il Lago è protagonista di una pubblicità sponsorizzata nei canali social del brand in lingua inglese. Il tutto grazie al contributo di Lorenzo Alesi, sciatore professionista e avventurier. La sua passione e il suo lavoro lo hanno portato a diventare “influencer” di alta quota e a collaborare con sempre più multinazionali di abbigliamento e materiale specializzato. Negli ultimi anni Lorenzo ha seguito la sua filosofia del “niente è imperdibile”.

Il Lago di Pilato fa parte di una serie di articoli speciali sulle escursioni preferite dei professionisti che hanno fatto della montagna la loro casa. Di coloro che respirano la vita di montagna. Suggerimenti su cosa mettere in valigia e indicazioni sulla sicurezza da tenere a mente. L’unica escursione insieme a quella nello Slowinski National Park in Polonia che rappresentano il resto d’Europa oltre a una nutrita lista di luoghi in Norvegia, UK, USA e Canada.

Nata al mare e cresciuta in montagna

Helly Hansen è nata in riva al mare ed è cresciuta in montagna. Dal 1877 profondamente impegnati a rendere durevole, attrezzatura professionale di qualità e sicura. Dopo oltre 140 anni di attività è noto che il successo a lungo termine può essere raggiunto solo rispettando, proteggendo e promuovendo i valori etici, i diritti umani e l’ambiente. Massimo impegno a continuare a sostenere l’uso responsabile e il godimento degli oceani, delle montagne e dei grandi spazi aperti. Applicando un approccio olistico e scientifico a tutte le decisioni, la possibilità per le persone e il pianeta di prosperare. Al centro dei propri sforzi per la sostenibilità c’è l’attenzione alla qualità, alle prestazioni e alla longevità dei prodotti. Con la crescente consapevolezza interna sulle sfide dei rifiuti tessili e le opportunità di utilizzare prodotti e materiali in una seconda vita.