L’Istituto agrario “Garibaldi” di Macerata è stato ammesso ammesso al bando del Vittoriale, unica scuola marchigiana a partecipare. I ragazzi, studiando D’Annunzio e le sue opere, hanno creato una serie di essenze vegetali e floreali. E hanno realizzato anche il prototipo di boccetta.
Gli studenti davanti alla Prioria, al Vittoriale
Dall’Istituto agrario di Macerata al Vittoriale di D’Annunzio
La scuola maceratese, diretta dalla professoressa Antonella Angerilli, ha superato la selezione nazionale nel bando indetto dalla Fondazione Il Vittoriale degli Italiani per le scuole di ogni ordine e grado. Bando emesso in occasione della ricorrenza dei 100 anni del complesso monumentale voluto e creato da Gabriele D’Annunzio.
Il concorso aveva l’obiettivo di far conoscere l’opera e l’arte del Vate nonchè i luoghi che ne conservano la memoria, testimoniandola. Questo per offrire una riflessione sul Vittoriale quale realtà museale in divenire sempre attenta a promuovere percorsi didattici interdisciplinari in ambito storico-artistico-letterario-naturalistico.
La Fondazione ha accolto la candidatura della classe IV A, indirizzo Gestione Ambiente e Territorio, la cui proposta era una ricerca attivata dai docenti. Dallo studio dei romanzi, del contesto storico e artistico dell’autore e del panorama internazionale, la classe, unica nelle Marche ammessa a partecipare, ha individuato alcuni aggettivi per descrivere la personalità di D’Annunzio. A ogni aggettivo ha associato una serie di essenze vegetali e floreali, distinte in note di testa-di cuore-di fondo. Queste hanno costituito la traccia per produrre nel laboratorio di Trasformazione dei prodotti, un idrolato, un estratto di olio e un profumo all’essenza di magnolia. I ragazzi hanno chiamato il profumo ‘Aroma d’Elena’, perché ispirato alla protagonista femminile del romanzo Il Piacere.
Il prototipo di boccetta
La mimesi e l’imitazione della natura alla base della progettazione formale del flacone hanno ispirato due edizioni della boccetta. Una con colorazioni che citano le cromie delle foglie, dei petali e del ricettacolo della Magnolia. L’altra che, in occasione del centenario del Vittoriale, celebra i vividi colori rosso laccato, azzurro e oro della aneddotica Sala della Cheli.
Attraverso le strumentazioni presenti nel Laboratorio STEM dell’Istituto, la classe ha prodotto uno studio tridimensionale della boccetta e ha creato il prototipo con la stampante 3D.
Il prototipo di boccetta
Istituto in visita al Vittoriale
La classe, accompagnata dagli insegnanti Grazia Di Petta, Paolo Cera e Francesco Maria Mogianesi, ha poi presentato il percorso e il prodotto presso l’Auditorium del Vittoriale degli Italiani. I ragazzi sono stati accolti accolti dal presidente Giordano Bruno Guerri. “Abbiamo visto un progetto didattico realizzato con studio e passione. E abbiamo ascoltato i ragazzi presentare in maniera disinvolta e accurata il loro lavoro” è stato il commento della direttrice del Garda Musei, Giovanna Ciccarelli.
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