Mini Recharged è la nuova auto progettata in collaborazione con Paul Smith. L’artista esplora le possibilità del design sostenibile, rispettando l’eredità di un design britannico iconico.
Mini, Paul Smith esplora il design sostenibile
Presentata al Salone del Mobile 2022 di Milano, una nuova Mini Recharged, progettata in collaborazione con Paul Smith. Il vecchio e il nuovo si fondono in una di quelle cose in cui Smith eccelle da tempo. Patrimonio e innovazione sono anche i pilastri dell’azienda da lui fondata oltre 50 anni fa. Il tutto è alla base del progetto Mini Recharged, l’auto del 1998 dotata di un motore elettrico a zero emissioni. Novanta kilowatt, simbolo della promessa del design automobilistico e del futuro del design sostenibile.
L’auto originale degli anni ’90 era un prodotto dello stato d’animo di quel decennio. Da qui l’audace esterno blu, a sua volta ispirato da un campione di tessuto tratto da una delle camicie preferite di Paul, mentre gli accenti di verde lime e arancione evidenziatore rafforzano una sensibilità retrò.
Le novità
I dettagli superflui sono stati rimossi o ripensati, lasciando solo il tachimetro e un supporto magnetico per uno smartphone che sostituisce tutti gli altri strumenti del cruscotto. Anche il volante è rimovibile, il che aiuta i guidatori più alti (come Paul) a entrare e uscire dall’auto. Come parte della ristrutturazione sono state aggiunte delle caratteristiche aggiornate, compresi i tappetini in gomma riciclata.
Al centro del progetto c’era il desiderio di Paul di onorare l’iconica Mini originale e il suo leggendario creatore Sir Alec Issigonis. Per tale motivo, un profondo rispetto per la tradizione va di pari passo con l’impulso a innovare. “Quando ti trasferisci nell’appartamento della tua vecchia zia, per rispetto non cambi tutto, ma fai un po’ di modernizzazione“, spiega Paul. “Abbiamo realizzato un’auto degli anni ’90 totalmente rilevante per oggi. Le idee non sono mai il problema. Li puoi trovare ovunque. La sfida è implementarli. Qui ha funzionato. Un sogno si è avverato“.
