Benzina alle stelle e cittadini in grande difficoltà. Una stangata da quasi 600 euro a famiglia in più in un anno per fare il pieno all’auto di casa. A dare l’allarme, l’Unione europea delle cooperative (Uecoop) su dati Mise in riferimento alla corsa verso l’alto dei prezzi dei carburanti.
Benzina, stangata da quasi 600 euro a famiglia
L’Unione Europea delle Cooperative segnala che la corsa dei prezzi dei carburanti sta gonfiando l’inflazione. Allo stesso tempo sta svuotando le tasche degli italiani sulla spinta dagli effetti della guerra in Ucraina con Gazprom che taglia il gas all’Eni con flussi ridotti del 15%. La benzina e il gasoliohanno sfondato i due euro al litro in diverse stazioni di rifornimento sul territorio nazionale. Tutto ciò provoca una stangata da quasi 600 euro a famiglia in più in un anno per fare il pieno all’auto di casa.
Una situazione che incide sul lavoro di molti. Tra questi anche su una larga fetta delle 80 mila cooperative italiane. Queste, a livello nazionale, impiegano oltre un milione di persone dalla salute al sociale, dai servizi alla logistica, dal turismo all’alimentare, dalla scuola allo sport fino agli spettacoli.
Caro carburanti
Il caro carburanti colpisce la capacità di spostamento delle famiglie. Allo stesso modo colpisce anche il carrello della spesa, questo perchè l’85% delle merci viaggia su strada. Ciò pesa sia sui servizi che sulle le catene di approvvigionamento di tutti i beni, dagli alimentari alla meccanica. Come da analisi Uecoop, il record dei prezzi per l’energia è ormai l’incubo di oltre 4 imprese su 10 per l’effetto a valanga su investimenti, piani di sviluppo e posti di lavoro.
Il rifornimento di benzina costa il 25,5% in più a giugno 2022 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per il diesel va pure peggio con un rincaro di quasi il 32%. Una situazione che appesantisce la brusca frenata delle nuove immatricolazioni di auto nel 2022.