Il Consiglio di Presidenza dell’ UPI Marche (*) ha incontrato online alcuni parlamentari marchigiani per parlare del DL aiuti 50/2017. L’UPI ha chiesto il sostegno e l’intervento dei parlamentari per la presentazione di alcuni emendamenti. Emendamenti che l’UPI Nazionale ha formulato al DL aiuti del 2017.
UPI Marche: le richieste ai Parlamentari
Il DL aiuti del 2017, fa presente l’UPI, penalizza fortemente le province. La richiesta più importante avanzata ai parlamentari ha riguardato la presentazione di un emendamento specifico sul fondo a compensazione del decremento delle entrate tributarie Rcauto e IPT. L’attuale formulazione della norma prevede una percentuale di accesso al fondo a esclusivo beneficio della città Metropolitana di Roma e altri 4 Enti.
Un ulteriore argomento di confronto è stato l’incremento dei costi dei materiali che rischia di inficiare le
aggiudicazioni previste per il PNRR. Le Province sono coinvolte in quanto sono assegnatarie di importanti interventi. L’UPI ha chiesto di incrementare il fondo a compensazione da 20 a 50 milioni proprio per far fronte ai maggiori costi dell’energia elettrica e del gas.
L’ultima richiesta ha riguardato la presentazione di uno specifico emendamento per le Province in predissesto, come nel caso della Provincia di Ascoli Piceno.
DL aiuti 2017: i Parlamentari delle Marche
I Parlamentari intervenuti hanno sostenuto l’importanza di modificare la norma sul decremento delle entrate tributarie. Si sono impegnati a presentare e sostenere, in maniera trasversale, gli emendamenti, poiché le richieste presentate fanno riferimento a esigenze concrete che riguardano lo sviluppo della Regione Marche. Inoltre hanno garantito l’impegno a depositare in tempi brevi l’emendamento riguardante le Province in predissesto per far sì che il riparto possa essere riferito solo alle Province delle Regioni a Statuto ordinario che hanno effettive necessità di sostegno finanziario.
Il Presidente di UPI Marche
“Ringrazio i parlamentari marchigiani che sono intervenuti all’incontro – ha dichiarato il presidente UPI Marche Giuseppe Paolini. – Lo abbiamo organizzato per porre l’attenzione su importanti emendamenti di cui il territorio marchigiano ha necessità. Abbiamo chiesto ai parlamentari d’impegnarsi affinché le risorse vengano ripartite in modo equo e sulla base delle reali esigenze. Soprattutto in questo specifico momento in cui si assiste a un drastico calo delle entrate e al forte rincaro dei costi di energia, gas e prezzi delle materie prime. Il mio auspicio è che incontri come questo con i parlamentari del territorio possano essere sempre più frequenti, affinché le istanze delle comunità locali siano sostenute a livello nazionale”.
Alla riunione ha partecipato anche il direttore generale dell’UPI Nazionale Piero Antonelli il quale si è soffermato anche sull’importante tema della riforma del TUEL (**). Ha sostenuto la necessità che il testo passi il prima possibile all’esame del Parlamento dopo l’emanazione da parte del Consiglio dei Ministri.
(*) UPI Marche: Unione Province delle Marche.
(**) TUEL: Testo unico degli Enti locali.
Foto di copertina: Giuseppe Paolini, presidente di UPI Marche.
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