Il professor Alessandro Orsini sarà ad Ascoli Piceno per tenere una lezione dal titolo “Ucraina. Le cause della guerra”. L’appuntamento è fissato per le ore 21.00 del 6 giugno al Teatro Ventidio Basso.
La locandina dell’evento ascolano
Alessandro Orsini e la Luiss
Orsini era il direttore dell’Osservatorio internazionale della Luiss. Della Luiss, cioè della Libera università internazionale degli studi sociali Guido Carli. Una università privata che è il fiore all’occhiello della Confindustria. Il suo presidente, infatti, è Emma Marcegaglia, ex presidente proprio dell’organizzazione che raccoglie il gotha dell’imprenditoria italiana.
Poi la Luiss lo ha pesantemente censurato per alcune opinioni che aveva manifestato in tv sul conflitto Russia – Ucraina. (Il 3 marzo: abbiamo raccontato la brutta vicenda di censura formato Luiss in questo articolo).
Oggi Orsini ha di fatto interrotto i rapporti con l’università della Confindustria, perciò riesce a manifestare molto più liberamente il suo pensiero. Così può illustrare i risultati dei suoi studi sui media: televisioni, radio e testate giornalistiche fanno a gara per invitarlo. Perchè è diventato un personaggio che “fa audience”.
Alessandro Orsini e i post su Ascoli Piceno
Dicevamo che terrà una lezione sulle cause della guerra Russia – Ucraina ad Ascoli. Leggendo i post che pubblica sulla sua pagina Facebook abbiamo scoperto che il professore apprezza davvero tanto la città delle cento torri.
Post numero 1 su Ascoli Piceno
Il suo primo post, datato 20 maggio 2022. “Ascoli Piceno l’ho scelta io e voluta fortemente come tappa delle mie lezioni sull’Ucraina nei teatri d’Italia perché è una delle città più belle del mondo. Perché ogni volta che metto piede ad Ascoli, e per mia fortuna capita assai spesso, vorrei non uscire mai più da tutta quella meraviglia“. Una dichiarazione d’amore come poche, è innegabile.
Post numero 2 su Ascoli Piceno che richiama un post numero 3
Dopo qualche ora un secondo post: “Ascoli tra le città più belle del mondo? Ma lo dicevo in tempi non sospetti. 27 agosto 2018. In attesa del concerto. Ricordi molto belli”. E sotto è ripubblicato il post del 27 agosto 2018, con foto ricordo davanti al palco montato in Piazza Arringo per il concerto di Marky Ramone, sullo sfondo si intravede la Cattedrale di Ascoli Piceno. Nel commento del 2018 scrive, fra le altre cose “E poi Ascoli è una delle città più belle del mondo. Come potrei non essere qui questa sera?”.
Superfluo dire che ognuno di questi post ha ricevuto migliaia di like e ha collezionato centinaia di condivisioni, facendo diventare il professore uno dei più efficaci testimonial che Ascoli Piceno abbia mai avuto.
Post scriptum
Vale la pena di sottolineare che a suo tempo Ascoli stregò anche il mito vivente di cui Orsini è grande fan. Marky Ramone, infatti, nei giorni ascolani scattò e si fece scattare una marea di foto. Una finì persino sui manifesti che pubblicizzavano il tour negli States.
Marky Ramone, la band e la Cattedrale di Ascoli Piceno
Ascoli Piceno sui manifesti del tour americano di Marky Ramone
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