Uno dei segreti per vendere casa senza intoppi è iniziare i preparativi con largo anticipo. Se sappiamo di voler in futuro rimettere l’immobile sul mercato, gli accorgimenti più efficaci sono quelli pianificati per tempo. Non è un’esagerazione dire che l’ideale è cominciare nel momento in cui acquistiamo la casa, se è intesa come un investimento a lungo termine. I ritocchi e l’home staging dell’ultimo momento saranno poi la ciliegina sulla torta per conquistare definitivamente i potenziali acquirenti. Scopriamo allora alcuni consigli a lungo e a breve termine per una casa che si vende velocemente.
Decorazioni a prova di mode
Quando ci apprestiamo a ridecorare o ristrutturare una casa che in futuro vorremmo vendere, evitiamo di farlo in base alle mode passeggere del momento. I trend, si sa, vanno e vengono: tra qualche anno potremmo pentirci delle scelte fatte, soprattutto se tengono alla larga i compratori. Per gli interventi più importanti è quindi consigliato scegliere un approccio neutro, che dia all’abitazione un aspetto classico e a prova di mode. Quando procederemo alla valutazione della casa con il supporto di un agente immobiliare preparato, saremo certamente grati di questa scelta. Il valore è infatti più alto in assenza di decorazioni appariscenti e “ingombranti”, che in alcuni casi potrebbero diventare veri e propri ostacoli alla vendita.
Tra i colori più indicati per le pareti di una casa che pensiamo di vendere, con il bianco non si sbaglia mai. Non solo è adatto a tutti gli ambienti, ma contribuisce a farli apparire più luminosi e ariosi, garantendo una buona impressione su possibili compratori. Chi preferisce i toni caldi, soprattutto se la casa gode già di un’ottima luce naturale, può optare per un classico color crema, ideale per cucine e salotti. Un azzurro chiaro è invece indicato per rendere più accogliente la stanza da bagno, oppure per una camera da letto che ispira un’immediata sensazione di relax. Scegliere questi toni neutri in fase di ristrutturazione ci aiuterà a vendere più facilmente in futuro.
Questo non vuol dire, però, essere obbligati a vivere in un ambiente asettico e perfettamente minimalista, senza il più piccolo tocco di personalità. Per gli interventi più visibili, esistono soluzioni reversibili come la carta da parati adesiva, di grande effetto e facile da rimuovere all’occorrenza.
Accorgimenti a breve termine per valorizzare la casa
Ora che abbiamo visto criteri più generali da seguire nel lungo termine per una casa che si venderà bene, dedichiamoci ad alcuni accorgimenti finali per fare colpo sui potenziali compratori. Un consiglio sempre valido è quello di valorizzare al massimo la luce naturale. Per farlo, possiamo ad esempio rimuovere tende scure o pesanti, e optare invece per tende in toni chiari e materiali leggeri. Aggiungere qualche specchio in posizione strategica è un altro trucco efficace per dare l’impressione che la stanza sia più ampia e luminosa.
Non dimentichiamo di curare la parte esterna dell’immobile, soprattutto se abbiamo un giardino. Anche durante l’inverno possiamo migliorarne l’aspetto raccogliendo le foglie e i rami secchi, oppure rimuovendo le erbacce. Chi vende un appartamento, invece, si può limitare a dare una passata di strofinaccio alla porta d’ingresso e magari sostituire uno zerbino vecchio e logoro.
La ciliegina sulla torta per fare una buona impressione durante le visite è aggiungere qualche decorazione discreta e adatta alla stagione, a partire dalle piante. Una stella di Natale dona un tocco di colore in inverno, mentre un mazzo di girasoli è perfetto per l’estate. In autunno si possono ravvivare gli ambienti con cuscini o coperte in toni caldi, e in primavera qualche fiore di lavanda donerà alla casa una fragranza irresistibile.