Hugo Boss crea il suo Digital Campus, una piattaforma di coworking per diversi dipartimenti dell’organizzazione. Dall’e-commerce al CRM, all’analisi dei dati e alle capacità di scienza di essi. Nello specifico verranno allestite due strutture, una in Portagallo e una presso la sede centrale in Germania.
Hugo Boss, Digital Campus come piattaforma di coworking
Il Campus Digitale fungerà da hub di dati innovativi, a Porto, in Portogallo, e nella sede HB a Metzingen. Il Digital Campus è una piattaforma di coworking per diversi dipartimenti dell’organizzazione. Il suo ambito si estende dall’e-commerce al CRM, all’analisi dei dati e alle capacità di scienza dei dati. Garantirà la costruzione della struttura giusta per essere leader nel digitale.
I dati sono per il brand tedesco, la porta dell’innovazione e della tecnologia. Le informazioni fornite dai dati risultano fondamentali per comprendere le esigenze e i comportamenti dei propri consumatori. Sono utili e anche strategici per creare connessioni più profonde e durature. Il progetto è la chiave per sbloccare il proprio potenziale e realizzare la visione di diventare la principale piattaforma di moda tecnologicamente avanzata in tutto il mondo.
Pre-Loved
Il brand ha nel frattempo annunciato anche il lancio di una piattaforma di rivendita premium nel terzo trimestre del 2022. “Pre-Loved” offrirà un assortimento curato di abbigliamento che è stato scambiato dai clienti esistenti. L’iniziativa sostiene gli sforzi di sostenibilità ad ampio raggio di Hugo Boss nell’ambito della sua strategia Claim 5. La rivendita è un mercato in rapida crescita che riduce l’impatto ambientale dell’industria della moda e rappresenta già un volume di mercato di 30-40 miliardi di dollari in tutto il mondo. L’acquisto dell’usato consente di risparmiare in media il 44% delle emissioni di CO2 rispetto all’acquisto del nuovo, mentre la natura circolare dell’attività di rivendita aiuta a ridurre gli sprechi di abbigliamento. L’azienda si è chiaramente impegnata a limitare il consumo di risorse ove possibile e l’obiettivo strategico di un modello di business circolare end-to-end è saldamente nel mirino.