Si amplia la Rete Regionale Elisuperfici (R.E.M.). Questo grazie al rinnovo del Protocollo d’intesa, il cui testo è stato approvato dalla Giunta regionale, per l’implementazione, l’adeguamento, la conduzione e la gestione dei siti di atterraggio. Protocollo che consentirà di estendere la REM, con l’inserimento di siti non convenzionali, quali ad esempio i campi sportivi o altri ritenuti idonei. Il fine è quello di implementare la capacità di soccorso anche nei territori non dotati di elisuperfici”ufficiali”.
Elisoccorso ed elisuperfici nelle Marche
“Il sistema di elisoccorso – scrive in una nota l’assessore della Regione Marche Filippo Saltamartini – è un servizio straordinariamente importante per la nostra regione. L’aspetto fondamentale del Protocollo è che contiene azioni rivolte a tutti i soggetti pubblici, quali i Comuni, che vogliano dotarsi di una base di atterraggio. Senza grandi sforzi economici si può così raggiungere un grande risultato per il bene delle comunità. Perché i visori notturni dei nostri mezzi consentono di avere piazzole per il volo notturno anche senza investimenti sull’illuminazione. Attualmente disponiamo di due elicotteri che devono garantire la tempestività del soccorso in situazioni estreme per persone che devono essere trasportate rapidamente all’Ospedale Torrette di Ancona. Intendiamo proseguire l’attività di sviluppo della rete. Conto, entro la fine di questa consiliatura, di raddoppiare le piazzole di atterraggio. In un futuro immediato, inoltre, ci sarà un grande sviluppo dei siti sfruttando le risorse del PNRR”.
Ad oggi risultano presenti nel territorio regionale, oltre alla base HUB di Ancona Torrette e alla base HEMS di Fabriano San Cassiano, 35 elisuperfici. Alcune già operative e omologate al volo notturno, mentre altre risultano ancora in fase di adeguamento.
Le elisuperfici di nuova realizzazione sono 4: Carpegna, Apecchio, Urbino e Monte San Giusto. Le prime tre sono finanziate nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Marche 2014 -2020. Quella di Monte San Giusto è in fase di progettazione/realizzazione con fondi propri da parte del Comune stesso.
Il Protocollo d’Intesa definisce l’insieme delle attività e degli impegni tra Regione Marche ed enti proprietari delle elisuperfici necessari al mantenimento e all’estensione del servizio di elisoccorso H24 con volo notturno, su tutto il territorio regionale. L’intesa, già in precedenza sottoscritta e scaduta, in questa versione aggiornata durerà fino al 31 luglio 2027.
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