Dopo la lunga interruzione dai primi anni novanta al 2008, la cronoscalata Sarnano Sassotetto-Trofero Scarfiotti ha riconquistato il suo spazio nel panorama dell’automobilismo su strada. Le gare in montagna fin dall’inizio del novecento hanno sempre rappresentato una grande sfida. Per le difficoltà, per le spettacolari caratteristiche dei tornanti e della pendenza, quasi sempre tra bellissimi scenari naturali, che hanno attirato grande pubblico. Sarnano, con il suo bagaglio di grande prestigio delle edizioni europee degli anni settanta-ottanta, si è distinta sempre per la sua gara lunga e difficile. Amata in particolar modo dai grandi campioni.
La cittadina termale, con la sua Amministrazione comunale, è subito tornata ad affiancare l’iniziativa scaturita dall’Automobile Club Macerata e dall’Associazione Sportiva. La prossima 31^ edizione del Trofeo Scarfiotti per le auto moderne, affiancata dalla 14^ edizione del Trofeo Storico Scarfiotti, si disputeranno sabato 30 aprile, giornata dedicata alle prove, e domenica 1 maggio, giornata di gara. Lo staff organizzatore sta definendo gli ultimi dettagli per offrire a piloti e pubblico un appuntamento di grande livello.
Sarnano-Sassotetto: i commenti
Luca Piergentili, sindaco di Sarnano, attende l’evento con trepidazione. “Sarnano si sta preparando alla gara, che per noi è ‘l’evento’ perché rappresenta anche la nostra storia. Sarà il primo a porte aperte e per noi e per la Regione è un grande traguardo, dopo l’edizione dello scorso anno tra tante limitazioni. Cercheremo di dare il massimo, perché è e deve essere un grande segnale di ripartenza. In assoluta sintonia con l’Associazione Sportiva e l’Automobile Club vogliamo accogliere al meglio piloti e team. E speriamo che il bel tempo possa completare un fine settimana di grande successo”.
“In un meraviglioso paesaggio e percorrendo un’arteria disegnata tra i monti Sibillini – commenta il presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli – siamo davvero felici di poter dare il via alla Cronoscalata Sarnano-Sassotetto. Una manifestazione storica e di rilevante importanza, anche oltre i confini nazionali, che promuove il sano spirito sportivo e la bellezza del nostro stupendo territorio. Ci aspetta un fine settimana di grandi emozioni, grazie alla partecipazione di sportivi, addetti ai lavori, appassionati e grande pubblico. Un volano turistico senza precedenti per i territori duramente colpiti dal sisma che non hanno perso il coraggio, la passione e l’amore per questi luoghi”.
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