Gli obiettivi rappresentano un aspetto molto importante del lavoro di un fotografo reflex. Nel novero dei tanti benefici che vengono offerti dalla fotografia reflex, infatti, meritano di essere indicate anche le opportunità creative che vengono messe a disposizione dagli obiettivi che soddisfano varie lunghezze focali. Non va dimenticata, poi, la qualità elevata degli obiettivi a focale fissa.
Tuttavia non è sempre così facile riuscire a individuare il migliore tra gli obiettivi reflex. Come scegliere quello giusto? Se si è fotografi alle prime armi, il consiglio è di optare per un superzoom, vale a dire un tuttofare che offre la possibilità di sperimentare il tele, il grandangolare e – in sintesi – tutte le lunghezze focali. Dopodiché, avendo accumulato un certo livello di esperienza, gli acquisti successivi saranno più consapevoli e appropriati.
Gli obiettivi per un fotografo esperto
Il discorso è diverso, però, per un fotografo che non è più un novizio, ma ha già imparato a destreggiarsi. Non sono pochi i fotografi amatoriali che, con il passare del tempo, acquisiscono qualità fotografiche sempre migliori, ma non hanno ancora trovato un soggetto specifico o un genere particolare sul quale focalizzarsi. Così, c’è bisogno di un obiettivo che permetta di ritrarre oggetti, paesaggi, volti, eccetera.
In linea di massima, il primo obiettivo a cui si deve fare riferimento in genere è già presente nella dotazione del fotografo: si può trattare di un 18-105 mm tuttofare o di un 18-55 mm. Questo obiettivo è destinato a essere usato molto a lungo.
Se si ha a disposizione un budget sufficiente, comunque, si può pensare di sostituirlo con un obiettivo che, pur coprendo un intervallo di lunghezze focali uguale, garantisca una più elevata apertura massima o abbia migliori lenti di qualità (per esempio un 16-85 mm).
Le lunghezze focali più basse di tale obiettivo sono molto importanti; il consiglio è di non superare i 24 mm, così da poter usufruire di un obiettivo che consenta di far foto in spazi stretti e immortalare gruppi e paesaggi.
I teleobiettivi
Fra gli obiettivi reflex che meritano di essere presi in considerazione nella prospettiva di un potenziale acquisto ci sono anche i teleobiettivi.
Per quanto si possa già possedere un superzoom in grado di coprire le lunghezze focali di un teleobiettivo in misura parziale o totale, è comunque auspicabile poter contare su un obiettivo da destinare alle lunghezze dai 70 mm in poi: in questo modo, infatti, si può beneficiare di un sacco di potenzialità fotografiche, sia in virtù di un’apertura massima che in genere è più elevata, sia grazie a lenti di qualità migliore. C’è da tener presente, in ogni caso, che i teleobiettivi zoom hanno un prezzo che non può essere sottovalutato.
Quale teleobiettivo comprare
Si potrebbe optare per un 70-200 mm f2.8, meglio se stabilizzato: in termini di qualità è la proposta migliore, ma il costo quasi sempre è di almeno 1.200 euro. E se poi si opta per un prodotto di marca, non è difficile andare oltre i 2.000 euro.
Volendo spendere un po’ di meno, si può fare affidamento sui 70-300 f4, disponibili in tanti marchi diversi, meglio se di terze parti; non si toccano i 200 euro per un modello non stabilizzato. Ovviamente si tratta di una soluzione che presenta pro e contro; è chiaro, infatti, che non si dovrebbe risparmiare troppo sulla stabilizzazione, perché comunque il rischio di avere a che fare con foto mosse è destinato a crescere se si usa un teleobiettivo.
Gli obiettivi luminosi
Gli obiettivi luminosi possono essere definiti tali nel caso in cui la loro apertura massima sia molto ampia; essi, infatti, hanno la capacità di catturare una maggiore quantità di luce.
Gli obiettivi a focale fissa sono gli obiettivi luminosi per eccellenza e offrono l’opportunità di scattare foto anche quando la luminosità è scarsa: in mancanza di flash, per esempio, oppure al chiuso o se non c’è illuminazione da studio.
Un altro vantaggio offerto dagli obiettivi luminosi è rappresentato dalla possibilità di usufruire di uno sfocato decisamente forte.
Per effetto della focale fissa, il fotografo è costretto a conoscere la composizione e non si può limitare allo zoom.
Quale obiettivo luminoso comprare
Tanto Canon quanto Nikon, che sono i migliori marchi del settore, propongono nel proprio assortimento due obiettivi da 50 mm ad un prezzo di circa 100 euro. Quella di 50 mm è considerata, dalla maggior parte degli esperti, una lunghezza focale eccellente per chi vuole apprendere, dal momento che è molto vicina alla visione umana. Tuttavia, se si tiene conto del crop factor, conviene preferire un obiettivo da 35 mm.
Va detto, in ogni caso, che a 35 mm la distorsione prospettica che caratterizza le lunghezze focali più basse risulta fin troppo evidente, e può rappresentare un elemento di disturbo in modo particolare nei ritratti. Ecco spiegato il motivo per il quale è raccomandato soprattutto il 50 mm.
