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 E’ stata installata la nuova piattaforma analitica per l’esecuzione degli esami di chimica clinica ed immunometria nei laboratori della Uoc Patologia Clinica ad Atri, Giulianova, Sant’Omero e Teramo. Si tratta di strumentazione ad elevata automazione, costituita da un sistema per la gestione preanalitica del campione, una catena per il trasporto e lo smistamento dei campioni sui moduli strumentali e una piattaforma analitica ad elevata produttività.

In sostanza la Asl di Teramo si è dotata, fra le prime in Abruzzo, di una completa automazione del processo di lavorazione del campione.

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Ospedale di Giulianova

L’installazione, avviata a febbraio del 2021, ha richiesto globalmente un anno. Periodo in cui le attività non sono state interrotte, con cantierizzazione di alcune aree dei laboratori per opere di ristrutturazione muraria oltre che per la sostituzione di tutta la strumentazione dell’area siero. Questo è stato possibile grazie alla professionalità e alla collaborazione del personale dei quattro laboratori, nonostante le difficoltà correlate all’emergenza covid.

La strumentazione installata è di ultima generazione.

E’ controllata da un sistema informatico unico (Lis) che permette il tracciamento globale del campione dall’ingresso in laboratorio fino alla conservazione nel frigorifero intelligente, al termine della fase analitica. Il nuovo Lis inoltre mette in rete la strumentazione dei quattro laboratori che diventano un vero “laboratorio unico provinciale”. Inoltre un magazzino refrigerato intelligente permette di gestire le scorte di magazzino in maniera computerizzata.

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Ospedale di Sant’Omero

“L’elevata produttività della strumentazione – commenta il direttore generale Maurizio Di Giosia permette di innalzare gli standard di efficienza e qualità dei nostri laboratori. Laboratori che sono tutti certificati secondo la normativa ISO 9001:2015. Questo permette di ridurre al minimo l’errore umano, velocizzare i tempi di refertazione e contenere i costi”.

L’innovazione legata all’automazione dei laboratori è solo uno dei punti di forza della Uoc di Patologia Clinica diretta da Sofia Chiatamone Ranieri“Fino a poco tempo fa – spiega Chiatamone Ranieri – per l’effettuazione di questi esami il paziente doveva rivolgersi ad Asl fuori regione. In questo modo l’azienda ha dato una risposta importante a malati in una condizione di particolare fragilità. Questo è solo uno degli obiettivi ambiziosi che vogliamo raggiungere nell’ambito della Uoc di Patologia clinica”.

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Ospedale di Atri

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