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Il gatto è un animale unico nel suo genere, abituato sin dall’antichità a vivere a stretto contatto con gli esseri umani, pur mantenendo la sua assoluta indipendenza. In Italia ad oggi si contano più di 7 milioni di gatti domestici in giro per le varie regioni della Penisola. Inoltre, sta conquistando uno spazio sempre più ampio la pet therapy, ovvero l’utilizzo degli animali nelle terapie contro alcune malattie o stati negativi della psiche. Vediamo quindi quali benefici possono garantire i gatti ai loro amici umani.

Il gatto diminuisce il rischio di allergie

Anche se potrebbe sembrare strano, se non addirittura paradossale, la presenza di un gatto aiuta a ridurre il rischio dello sviluppo di allergie. Questo per via del fatto che, secondo alcuni studi scientifici, la bocca del gatto ospita degli allergeni che potrebbero far sviluppare, soprattutto ai bambini, una tolleranza immunitaria. Dunque, nonostante il gatto sia un animale molto allergizzante e sia difficile convivere con lui per questo motivo, può paradossalmente aiutare su questo fronte.

L’effetto positivo dei gatti sull’umore e sulla salute mentale

La compagnia dei gatti aiuta a superare momenti complicati a livello umorale, come nel caso dei lutti. Se si è giù di corda, adottare un gattino può essere un buon modo non solo per dargli ospitalità, ma anche per alleviare disturbi come ansia e stress. Tuttavia, se si soffre di problemi più gravi, prima di prendere un animale sarebbe bene capire quali sono i sintomi della depressione, informandosi con approfondimenti ad hoc, per intervenire nel modo migliore. Un gatto può sicuramente alleviare certi disturbi, ma non può essere ovviamente in grado di risolverli, ed è per questo che conviene sempre rivolgersi ad un medico specializzato.

I gatti fanno bene alla mente ma anche al corpo

Se da un lato i gatti aiutano a superare i momenti di difficoltà risollevando l’umore e permettendo di godersi la loro compagnia, dall’altro fanno bene anche al corpo. Pare infatti che le loro fusa possano essere paragonate ad una seduta di magnetoterapia, con tutti i vantaggi del caso, per le ossa ma anche per la distensione dei muscoli. Infine, la presenza di un felino diminuisce anche il rischio di malattie di natura cardiovascolare fino al -30%.

La presenza dei gatti aiuta a sconfiggere l’insonnia

Qualcuno non sarà d’accordo, soprattutto se si parla dei gatti che amano fare gli atleti di notte in giro per casa, ma i felini effettivamente possono aiutare a sconfiggere l’insonnia. Un dato molto interessante considerando che in media gli italiani dormono poco e male. Pur non esistendo delle vere e proprie ragioni scientifiche, una recente ricerca ha sottolineato la bassissima percentuale di persone con difficoltà nel dormire nelle case che ospitano un gatto. Avere un micio fra le quattro mura domestiche può addirittura conciliare il sonno.

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