FAI e le Giornate di Primavera 2022. A Montalto Marche in fila a gruppi per riscoprire tutti i gioielli della città sistina. Oggi si replica.
FAI, in tanti a Montalto Marche
Partenza con tanti visitatori per la Giornate del FAI che sabato 26 marzo ha fatto il pieno di visitatori nei siti aperti nel terriotorio comunale di Montalto Marche. Oggi, domenica 27 marzo, si replica. Tanti accessi alle sale espositive di Palazzo Paradisi, già Castello della Rocca, che ospita la mostra dedicata all’artista Pericle Fazzini. Luogo dove è anche esposto Il Reliquiario donato a Montalto da Papa Sisto V. La più preziosa e sentita testimonianza storica e religiosa delle Marche meridionali. Si tratta di una straordinaria opera di oreficeria risalente al XIV secolo, tornata a splendere dopo l’intervento sugli ori, gli smalti e le pietre preziose del raffinato contenitore. Visite nel centro storico da Porta Marina a Porta Patrizia, alla scoperta dei due cittadini più illustri, Felice Peretti e Giuseppe Sacconi, architetto.
FAI, il commento del Sindaco di Montalto Daniel Matricardi
Un percorso che parte da Piazza Sisto V e dall’imponente Cattedrale dedicata all’Assunta. “Oggi è stato bellissimo!” le parole di Daniel Matricardi, primo cittadino di Montalto Marche, soddisfatto della prima giornata di visite. Una giornata con numerosi visitatori, complice il bel tempo, anche nei siti sparsi per la provincia. Le visite sono a cura di apprendisti ciceroni del Liceo classico, liceo Scientifico e Liceo Linguistico di San Benedetto del Tronto.
Altre iniziative
Il prof. Tassotti, storico autorevole di Montalto, illustrerà documenti antichi originali come il Catastrum vetustiorur del 1320, tra i più antichi delle Marche. Gli Statuti di Porchia del periodo di Papa Paolotti; i manoscritti originali di Papa Sisto V quando era il “Cardinal Montalto”; contratti di incastellamento del sec XVI e numerosi altri dei circa 300 Pezzi del Fondo.
Protagonista delle visite anche il Monastero di Santa Chiara. La presenza francescana a Montalto risale al 1215, anno di fondazione del Convento di San Francesco delle Fratte dove si formò Papa Sisto V. Da non perdere anche l’apertura straordinaria del Mulino di Sisto V, struttura che sorge in posizione isolata nella campagna della media valle del fiume Aso, a circa 4 km dal borgo.
Le Giornate del FAI
Grazie al FAI dal 1993 a oggi sono stati aperti al pubblico e valorizzati più di 14 mila luoghi d’arte e natura in tutta Italia per un totale di oltre 11 milioni di visitatori. Protagonista assoluto lo straordinario e ricco patrimonio, da scoprire e riscoprire partecipando alle visite, a contributo libero, proposte dai volontari del FAI. Anche per questo ultimo weekend di marzo, oltre 700 luoghi solitamente inaccessibili o poco conosciuti in 400 città, aperti nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria vigenti. Per conoscere l’elenco dei luoghi aperti consultare il sito ufficiale del FAI.
