Primi incontri in videoconferenza tra il vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico della Regione, Mirco Carloni e l’assessore al Bilancio, Guido Castelli, con tutte le associazioni di categoria. All’ordine del giorno dei lavori il confronto sul pacchetto di misure urgenti per il sostegno alle imprese delle Marche colpite dalla crisi generata dal conflitto tra Russia e Ucraina.
Le misure economiche destinate alle imprese delle Marche sono finalizzate a sostenere la liquidità delle piccole e medie imprese.
Sono previsti anche interventi per compensare le perdite di fatturato e i maggiori costi delle materie prime, compresi quelli petroliferi sostenuti dal settore della pesca. Inoltre agevolazioni per favorire la diversificazione dei mercati di esportazione e di approvvigionamento nonchè aiuti per riorganizzare la produzione e la vendita dei prodotti
Gli interventi a sostegno della liquidità favoriranno l’accesso al credito con la partecipazione degli istituti di credito, della Camera Marche e del sistema Confidi. Verrà ridotto e abbattuto il costo del conto interessi sui prestiti bancari e sarà consentita la copertura per la garanzia prestata dai Confidi.
La Regione interverrà poi per favorire la diversificazione dei clienti e dei fornitori, sostenendo azioni che vanno dalle analisi e ricerche di mercato. All’attivazione di siti web aziendali in inglese, all’innovazione della strategia promozionale, del marketing digitale, del business online, del social media marketing.
Infine, il sostegno all’adozione di soluzioni innovative di riorganizzazione dei processi produttivi, di vendita e di approvvigionamento, punterà sulla tecnologia e il digitale.
“Auspichiamo la piena condivisione degli interventi che metteremo in campo con tutti i soggetti coinvolti – ha spiegato Carloni. – Perché quello che stiamo vivendo è un momento emergenziale. Occorre operare scelte tempestive e mirate. Il contributo di ciascuno sarà determinante nell’indirizzare le scelte. E nel convogliare le risorse, che dovranno essere rese erogate in tempi rapidi. Sia io che il presidente Acquaroli e l’assessore Castelli ci renderemo disponibili ad un dialogo aperto. Da concretizzarsi con altre occasioni di incontro sul territorio per illustrare i contenuti degli interventi”.
L’assessore Castelli ha ribadito la disponibilità della Giunta ad accogliere e discutere istanze e suggerimenti delle categorie produttive. “Allo stesso tempo – ha sottolineato – è necessario in prospettiva pensare a una riprogrammazione dei flussi finanziari. Insistendo sul Governo nazionale per la predisposizione di ulteriori strumenti economici di sostegno”.
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