Sono più di 270 milioni gli euro stanziati con il bando ISI 2021 INAIL per migliorare i livelli di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro. Ci sono stati dei ritardi a causa dell’emergenza sanitaria con uno slittamento della procedura 2020. Ma ora l’Istituto ha pubblicato il cronoprogramma per le aziende che intendono partecipare quest’anno. La compilazione delle domandesarà possibile dal 2 maggio 2022.
INAIL, bando ISI 2021
Il bando è rivolto a imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio e, a determinate condizioni, anche agli enti del terzo settore.
Le aziende che entrano in graduatoria potranno ottenere un contributo a fondo perduto del 65% delle spese sostenute, da un minimo di 5.000 euro fino ad un massimo di 130.000 euro per investimenti aziendali.
Sul sito dell’istituto è pubblicato il calendario provvisorio.
INAIL: interventi finanziabili
Le aree di intervento (assi) sono cinque, i fondi a disposizione delle imprese quale contributo a fondo perduto sono pari a 273.700.000 euro. I progetti finanziabili, da attuare successivamente alla chiusura della procedura, ricomprendono:
· Progetti di investimento (asse 1) con uno stanziamento 112.200.000 euro per l’adozione di sistemi di prevenzione dal rischio incendio, di dispositivi di protezione per il rilevamento automatico delle persone e di barriere per protezione da macchine fisse e semoventi. O anche la sostituzione di macchine obsolete o datate.
· Progetti di riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (asse 2) con 40.000.000 euro per l’acquisto di macchinari da traino o spinta.
· Bonifica da materiali contenenti amianto (asse 3) con 74.000.000 euro accessibile anche gli Enti del terso settore.
· Contributi per le Micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (asse 4) con 10.000.000 euro.
· Contributi per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli (asse 5) con 37.500.000 euro.
La suddivisione delle risorse, tra aree e regioni/province autonome è precisata nel dettaglio all’interno dell’allegato all’Avviso Pubblico ISI 2021.
Sono escluse dall’agevolazione INAIL le aziende che hanno ricevuto l’incentivo ISI 2017, 2018, 2020 e ISI Agricoltura 2019/2020.
Requisito indispensabile è l’assenza di condanne per omicidio colposo o per lesioni personali colpose legate alla violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbiano condotto a una malattia professionale. Salvo che sia intervenuta riabilitazione.
INAIL, interventi per la regione Marche
Alla regione Marche sono stati assegnati euro 9.775.999,00.
Per i progetti di cui agli assi 1, 2, 3, nelle Marche sono attribuiti 5 punti di bonus alle imprese attive nei settori ATECO 2007: C15 F43.
Guido Bianchini, presidente del Comitato Provinciale INAIL di Ascoli Piceno
Il Commento
“I dati sull’andamento infortunistico dello scorso anno – spiega Guido Bianchini, presidente del Comitato Provinciale INAIL di Ascoli Piceno – e quelli del mese di gennaio 2022, evidenziano la necessità di una maggiore azione in materia di sicurezza sul lavoro.
Occorre fare di più. Finché ci sarà un solo morto nei luoghi di lavoro, non avremo mai fatto abbastanza. Le nuove risorse stanziate dal CIV hanno l’obiettivo di innovare le nostre aziende, migliorare il lavoro ridurre gli infortuni. Da evidenziare la particolare attenzione verso le piccole e micro imprese ed alcuni settori ovvero il cuore portante della nostra economia regionale.
In questi anni tanto è stato fatto, il contributo di Inail, nel suo ruolo proattivo, è stato ampio e determinante, sicuramente tanto resta ancora da fare anche alla luce della pandemia, le nuove tecnologie e il nuovo mondo produttivo.
Ma la lotta agli infortuni, alle malattie professionali, è determinante in un mondo civile”.
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