Il Consiglio di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno stanzia 50.000 euro per fronteggiare la prima emergenza derivante dalla guerra in Ucraina. Lo stanziamento sarà utilizzato in particolare per contribuire all’ospitalità dei profughi..
L’intervento sarà gestito in sinergia e con il coinvolgimento delle organizzazioni che collaborano con la Fondazione al Tavolo di contrasto alla povertà economica e sociale. E in stretta collaborazione con le istituzioni pubbliche, in particolar modo con gli Ambiti socio territoriali.
Scopo dello stanziamento è sostenere le organizzazioni del Terzo Settore direttamente coinvolte nel garantire l’ospitalità dei rifugiati ucraini. La somma potrà essere utilizzata per il pagamento di utenze, alimenti, viveri e spese farmaceutiche nonché visite mediche e canoni di locazione. Sempre in favore delle persone che troveranno alloggio nel territorio di riferimento della Fondazione.
La Fondazione ha inoltre aderito all’iniziativa dell’ACRI (*) che ha messo a disposizione 2 milioni di euro per fornire un primo sostegno alle popolazioni colpite dal conflitto.
“Dinanzi al dramma che sta affrontando la popolazione ucraina – afferma il presidente Angelo Davide Galeati – la Fondazione Carisap ha deciso di intervenire immediatamente per rispondere al bisogno di accoglienza dei rifugiati. Sono molteplici le iniziative di ospitalità messe in campo sul territorio, in particolare dagli enti del Terzo Settore, per le quali la Fondazione ha deciso di dare un segnale forte di collaborazione e sostegno”.
(*) ACRI: Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio SpA.
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