Cashmere, Brunello Cucinelli acquista il 43% del Lanificio Cariaggi. Una partecipazione importante, nel capitale sociale del lanificio con sede in Cagli (Pesaro e Urbino).

Cashmere, Cucinelli acquista il 43% del Lanificio Cariaggi 

Brunello Cucinelli Spa, casa di moda operante nel settore dei beni di lusso, ha reso noto di avere acquisito una partecipazione pari al 43% del capitale sociale di Cariaggi Lanificio Spa. Il prezzo di acquisto della partecipazione è stato di 15,05 milioni di euro. Un valore che in proporzione approssima il patrimonio netto attuale della Cariaggi Lanificio. Il controllo e la gestione corrente della società resteranno in capo alla famiglia Cariaggi, che detiene una quota pari al 57% del capitale sociale. 

La Brunello Cucinelli Spa, storico cliente della Cariaggi, entra a far parte di un progetto di eccellenza italiana nel cashmere. La prima volta che Cucinelli decide di entrare nel capitale di una società esterna facente parte però della stessa filiera produttiva. “Ho sempre pensato che la Cariaggi rappresentasse forse uno dei gioielli manifatturieri italiani con prodotti di grande qualità e artigianalità. Non vi è dubbio che va annoverata forse tra le prime industrie del settore al mondo. Se non la prima e rappresenta qualcosa di importante per il nostro territorio e la sua cultura” – ha commentato sui media il presidente Cucinell.

La famiglia Cariaggi

La famiglia Cariaggi mantiene la gestione della società con il 57% della Cariaggi Lanificio Spa. Uno dei più grandi e prestigiosi produttori italiani di filati per maglieria, leader nel cashmere era conteso tra la famiglia Cariaggi, da sempre alla guida dell’azienda e dalla famiglia umbra Caprai. Quest’ultima nota anche nelle Marche per i braccialetti Cruciani e titolare dell’altro 50% finito nel concordato dello storico gruppo, gestito dal Tribunale di Spoleto. Cucinelli che è il principale cliente dei filati Cariaggi, con questa acquisizione è intervenuto a salvare la governance di una delle aziende eccellenti del tessile.