Dal 13 al 27 marzo il Museo Nazionale Rossini di Pesaro ospita “La Rossa da Rossini. Milva icona di stile per un’arte che cura”. In mostra 30 preziosi abiti di scena che l’artista ha indossato nel corso della sua carriera. Realizzati proprio per lei da stilisti del calibro di Ferré, Versace, Armani.
L’esposizione – promossa da Comune di Pesaro, AMAT, Sistema Museo, Qualia, MediCinema Italia, Christie’s Italia, Boutique Ratti in collaborazione con Manichini Store – giunge a Pesaro dopo la parziale anteprima a Sanremo in occasione del festival. Il 5 aprile si sposterà al Teatro Franco Parenti di Milano, dove gli abiti saranno offerti all’asta da Cristiano De Lorenzo, direttore generale di Christie’s Italia.
Milva, gli abiti di scena e la solidarietà
Grazie alla generosità della prof. Martina Corgnati, figlia dell’artista, la donazione di questi abiti servirà all’avvio del primo progetto di cura con l‘arte intitolato appunto a Milva.
L’associazione no profit Qualia (destinataria della donazione) e MediCinema Italia da anni operano in ambito di neuroscienze e cineterapia. Con il ricavato dell’asta si attiverà una rete di luoghi di cura per il miglioramento della qualità della vita di pazienti fragili e delle loro famiglie, anche attraverso l’esperienza artistica.
Il progetto sarà incentrato sull’attività sia di ricerca sia applicativa del rapporto tra arte e scienza. Operatori sanitari, ricercatori ed esperti del mondo dell’arte collaboreranno per costruire un percorso di assistenza alle persone con malattie neurologiche e psichiatriche.
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