Adidas stringe una nuova partnership con la FIGC. Dal prossimo gennaio 2023 la nazionale italiana avrà un nuovo partner a fornire le sue maglie da gioco. Le Nazionali Azzurre maschile, femminile, giovanile, futsal, beach soccer ed esports indosseranno prodotti con le iconiche tre striscie.
Adidas vestirà la nazionale italiana di calcio
A partire da gennaio 2023, le Nazionali Azzurre di tutte le categorie e divisioni, indosseranno prodotti Adidas. La Federazione Italiana Giuoco Calcio è orgogliosa di annunciare tale partnership a lungo termine. Il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha commentato: “L’annuncio della partnership con adidas è motivo di orgoglio per la FIGC. Questa collaborazione rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di crescita del nostro appeal commerciale. Rafforza il processo di sviluppo del nostro brand sia in Italia che all’estero. La passione e l’entusiasmo che abbiamo riscontrato in adidas sono gli stessi che la Federazione Italiana profonde ogni giorno nella valorizzazione di tutte le Nazionali Azzurre e del calcio italiano, a ogni livello“.
Il CEO di Adidas Kasper Rørsted ha dichiarato: “Siamo incredibilmente orgogliosi di annunciare questa partnership a lungo termine con la Federazione Italiana Giuoco Calcio. Siamo entusiati che una delle Nazionali calcistiche di maggior successo entri a far parte del nostro portfolio di Federazioni internazionali. A fianco di altri colossi come la DFB (Germania), la RFEF (Spagna), l’AFA (Argentina) e la RBFA (Belgio) e non vediamo l’ora di raggiungere grandi traguardi insieme“.
Adidas dal 1949
Adidas è molto più che abbigliamento per fare sport e per allenarsi. Dal 1949 collabora con i migliori del settore per co-creare. Obiettivo offrire ai fan gli abiti per lo sport e lo stile che corrispondono alle loro esigenze atletiche, tenendo conto della sostenibilità. Dopo la ripresa dalla pandemia di coronavirus nel 2021, il gruppo prevede che la crescita a due cifre della top-line continuerà nel 2022. Spinti dall’esecuzione della strategia dell’azienda “Own the Game” e dalla sua solida pipeline di prodotti, si prevede che i ricavi neutrali rispetto alla valuta aumenteranno a un tasso compreso tra l’11% e il 13%. L’ipotesi di crescita include già un rischio di circa il 50% dei ricavi totali. Timori a causa della guerra in Ucraina e riflette la sospensione della vendita al dettaglio e dell’e- operazioni commerciali in Russia.