Vertenza Caterpillar – Parti sociali e azienda si accordano per una proroga delle procedure al 31 marzo 2022. L’ulteriore tempo a disposizione consentirà di effettuare la ricognizione dei dipendenti che intendono passare alla società IMR. Una clausola degli accordi tra Sindacati e Azienda, infatti, prevede il vincolo di un numero minimo di 150 dipendenti perchè la IMR proceda con le assunzioni entro il 1° giugno.
L’amministratore delegato della Caterpillar Jean Mathieu Chatain e l’assessore al lavoro della Regione Marche, Stefano Aguzzi – foto di Maurizio Rillo
Vertenza Caterpillar, nuovo incontro fra le parti
Un altro passo è stato compiuto verso la definizione degli accordi tra lavoratori, sindacati e aziende nella vertenza Caterpillar. All’incontro convocato dall’assessore della Regione Marche Stefano Aguzzi erano presenti le OO.SS locali e nazionali, l’amministratore delegato della Caterpillar Jean Mathieu Chatain, un rappresentante di Confindustria Ancona e uno dell’Ispettorato del lavoro.
Tutti hanno sottoscritto un accordo che proroga fino al 31 marzo ’22 la procedura di licenziamento collettivo. Come anticipato, la proroga si è resa necessaria in vista di una prossima trattativa sulle condizioni contrattuali ed economiche che troveranno applicazione successivamente al passaggio di un numero minimo e tassativo di 150 lavoratori a IMR entro il 1 giugno 2022. Con pre-adesione al trasferimento da parte dei dipendenti da sottoscriversi e trasmettersi entro il 25 marzo 2022.
Vertenza Caterpillar, prossimi passi
Il 1° giugno, dunque, ci sarà la formale assunzione dei lavoratori nell’organico IMR che dovrà mettere a processo la produzione negli stabilimenti di Jesi.
Ma ci sono altri impegni da portare a termine. Entro il 31 marzo Caterpillar e OO.SS. dovranno sottoscrivere un accordo di Cassa Integrazione Straordinaria per cessazione di attività della durata di 12 mesi.
E dovranno sottoscrivere un accordo di chiusura della procedura in essere di licenziamento collettivo. Procedura che rifletta i termini concordati con facoltà di Caterpillar di procedere al licenziamento dei dipendenti che dovessero rifiutare il trasferimento a IMR e fossero ancora in cassa integrazione al termine dei 12 mesi.
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