Le due bambine hanno regalato le loro trecce affinchè l’associazione Banca Capelli di Bari realizzi delle parrucche per i piccoli pazienti che si sottopongono alle terapie oncologiche. E l’Amministrazione comunale di Spinetoli ha consegnato loro un meritato riconoscimento.
L’attestato per Geisa Sali
Il dono dei capelli
A Bari c’è la Banca dei Capelli. L’associazione ha avviato l’iniziativa “Contro il cancro mettici la testa” per mettere a disposizione dei pazienti oncologici parrucche organiche e inorganiche. Gratuitamente.
Aurora Sponsillo e Geisa Sali, le due bambine di 10 anni di Spinetoli, hanno deciso di aderire alla campagna della Banca dei capelli e hanno donato le loro trecce.
Hanno anche inviato un biglietto di augurio ai piccoli pazienti oncologici. Il primo biglietto: “So che sarai bellissima quando indosserai quei capelli”. Il secondo “Quella cosa che troverai in questa bustina spero ti piacerà e ti renderà felice”.
L’Amministrazione comunale di Spinetoli ha consegnato un riconoscimento ad Aurora e Geisa.
L’attestato per Aurora Sponsillo
“L’Amministrazione comunale – commenta l’assessore Germana Gagliardi – venuta a conoscenza della donazione effettuata a dicembre dalle due alunne della Scuola elementare di Spinetoli ha voluto consegnare loro un riconoscimento. E’ un atto di bontà in un momento molto cupo. C’è più che mai bisogno di bellezza e di piccoli gesti significativi di speranza. Tutto ciò acquisisce maggior valore visto che è scaturito da bambini, che sono il futuro per l’umanità”.
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