Lecce Ascoli le pagelle: al termine del match odierno, diamo i voti ai protagonisti bianconeri
Lecce Ascoli le pagelle: ecco i voti bianconeri
Leali 6,5: Nel secondo tempo miracoleggia su Coda e Rodriguez. Mezzo voto in meno sul gol del vantaggio, dove parte con un attimo di ritardo.
Salvi 5: Torna titolare ma si fa beffare da Rodriguez in occasione del vantaggio pugliese. Ammonito.
Botteghin 5,5: Il brasiliano soffre parecchio Coda e appare meno attento del solito. Nella ripresa perde un ingenuo pallone a centrocampo che per poco Ragusa non tramuta in gol.
Bellusci 6: Coda è un brutto cliente e si sapeva. Lui di esperienza e con l’agonismo riesce a far comunque il suo. A fine primo tempo serve un assist d’oro a Paganini che per un soffio non segna. Ammonito.
D’Orazio 6: Tiene bene a livello difensivo, senza farsi vedere quasi mai in avanti. Monumentale un suo recupero su Ragusa nella ripresa.
Saric 6,5: Tanto movimento e tanta grinta al servizio del Picchio. Primo tempo a sprazzi, nella ripresa cresce servendo l’assist dell’1-2 a Ricci.
Buchel 6,5: Qualità e quantità. E’ l’equilibratore della manovra bianconera, recupera e imposta.
Paganini 6: All’esordio da titolare con la maglia bianconera, disputa una buona gara da ex. Due chances di testa nel primo tempo, clamorosa la seconda sulla quale si supera Gabriel.
Maistro 6: Sottil lo ripropone trequartista. L’ex Pescara sfiora il gol nel primo tempo con un tiro cross insidioso. Quando ha la palla tra i piedi si ha sempre la sensazione che possa succedere qualcosa.
Bidaoui 5: Stavolta l’ex Spezia stecca il match. Mai uno spunto, mai un tiro in porta. Sessanta minuti in ombra, dispiace dirlo.
Tsadjout 5: Prova con sponde aeree a sbattersi con i difensori avversari, ma il suo contributo è praticamente nullo. Non si rende mai pericoloso.
Baschirotto 5,5: Rileva Salvi e non farebbe male, ma procura un rigore alquanto dubbio che di fatto chiude il match a favore dei padroni di casa.
Ricci 7: Entra al posto di Paganini e dà una scossa al match. Trova quasi subito un gol di furbizia, astuzia e rapidità. Ne sfiora altri due. In crescita.
Dionisi 6,5: Il capitano gioca poco più di mezz’ora ma rispetto all’ultima gara appare da subito più in forma. Entra nell’azione del gol di Ricci, e ne sfiora un altro quando si mette in proprio e con il sinistro obbliga Gabriel alla deviazione in corner.
Iliev 6: Subentra a Tsadjout e, rispetto all’ex Pordenone, almeno si rende pericoloso con un colpo di testa che va alto non di molto sopra la traversa.
Caligara 6.5: Sostituisce Maistro, nel tentativo di costruire il gioco assieme a Buchel. Colpisce un clamoroso palo interno che attraversa tutta la linea di porta ed esce. Sfortunatissimo.
Sottil 6,5: Il suo Ascoli nei primi venti minuti è praticamente perfetto quando non concede nulla al Lecce. Ma, anche dopo il gol pugliese, nel primo tempo i padroni di casa annoverano appena due conclusioni in porta. Nela ripresa il suo Picchio prende in mano il pallino del gioco e, pur incassando il secondo gol, annovera almeno quattro palle gol nitide oltre alla segnatura di Ricci. Risultato bugiardo ma che dimostra come questa squadra può giocarsela con tutti.
