Sabato 26 febbraio CGIL, CISL e UIL saranno in presidio sia ad Ascoli Piceno, in Piazza Ventidio Basso, sia a San Benedetto del Tronto, in Piazza Matteotti dalle 10.00 di mattina. La manifestazione è organizzata, come in tutta Italia, per chiedere al Governo di agire per una soluzione pacifica del conflitto Ucraina-Russia.

Ucraina: il presidio dei sindacati

Le richieste sono chiare:

♦ netto rifiuto della guerra come opzione.

♦ Richiesta al Governo di operare per la de-escalation del conflitto e operare per la soluzione politica nel seno dell’Unione Europea.

♦ Assunzione di una posizione di neutralità attiva. Ovvero: non coinvolgimento in operazioni militari e azione per via diplomatica. Nel rispetto del diritto internazionale.

I presidi, organizzati dai sindacati confederali, stanno raxccogliendo moltissime adesioni anche nella provincia di Ascoli Piceno. Fino ad oggi hanno aderito l’ANPI Provinciale, l’Associazione Studentesca Robin Hood – Rete degli Studenti Medi, Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie.

CGIL, CISL e UIL invitano la cittadinanza a partecipare per dare un segnale concreto che il movimento pacifista è vivo e il rifiuto della guerra è un valore che il Paese non dimentica. Come indicato dalla Costituzione.
 
La foto di copertina è da https://twitter.com/SHAPE_NATO.

Leggi anche NATO: la struttura militare dell’organizzazione in Italia