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La sigla NATO è l’acronimo di “North Atlantic Treaty Organization”, per noi italiani la sigla dovrebbe essere OTAN: Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord.

NATO: alleanza difensiva – Clausola di difesa collettiva

La NATO è una forma di alleanza con fini sostanzialmente difensivi, infatti si impegna a trovare prima di tutto soluzioni pacifiche alle crisi. Cioè soluzioni per via diplomatica. In caso di fallimento dell’attività diplomatica, le crisi possono essere gestite militarmente: o su mandato dell’ONU o in applicazione della cd. clausola di difesa collettiva del trattato costitutivo.

La clausola di difesa collettiva è contenuta nell’art. 5 del “North Atlantic Treaty”, del 1949.

Art. 5“Le parti convengono che un attacco armato contro una o più di esse in Europa o nell’America settentrionale sarà considerato come un attacco diretto contro tutte le parti, e di conseguenza convengono che se un tale attacco si producesse, ciascuna di esse, nell’esercizio del diritto di legittima difesa, individuale o collettiva, riconosciuto dall’ari. 51 dello Statuto delle Nazioni Unite, assisterà la parte o le parti così attaccate intraprendendo immediatamente, individualmente e di concerto con le altre parti, l’azione che giudicherà necessaria, ivi compreso l’uso della forza armata, per ristabilire e mantenere la sicurezza nella regione dell’Atlantico settentrionale. Ogni attacco armato di questo genere e tutte le misure prese in conseguenza di esso saranno immediatamente portate a conoscenza del Consiglio di Sicurezza. Queste misure termineranno allorché il Consiglio di Sicurezza avrà preso le misure necessarie per ristabilire e mantenere la pace e la sicurezza internazionali”.

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Plenum dei Ministri della Difesa della NATO

NATO: la struttura militare

La NATO ha delle forze militari permanenti proprie, non tantissime però. Infatti, nel caso il Consiglio Atlantico decida di condurre una operazione militare, i Paesi dell’Alleanza contribuiscono inviando i loro contingenti. Su base volontaria.

L’organizzazione ha comunque una struttura militare ben precisa. Al vertice di questa struttura c’è il Comitato Militare, che è composto dai Capi di Stato maggiore della difesa dei 30 Paesi membri. Il Military Committee ha il comando delle forze militari e si occupa del loro addestramento. Ha sede a Bruxelles, ed è dotato di uno staff militare internazionale che funge da organismo esecutivo.

La struttura di comando militare vera e propria è formata dal Comando Alleato Operazioni (ACO) e dal Comando Alleato per la Trasformazione (ACT).

NATO: il Comando Alleato Operazioni 

L’ACO è responsabile della pianificazione e dell’esecuzione di tutte le operazioni militari dell’Alleanza. E’ costituito da un piccolo numero di headquarters, ciascuno con un suo specifico ruolo. Quello centrale sovraordinato a tutti gli altri ha sede a Mons, in Belgio: è il Quartier generale supremo delle potenze alleate in Europa (SHAPE).

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Quartier Generale della NATO a Bruxelles

Il Comando delle forze alleate di Napoli (ITALIA)

L’Allied Joint Force Command Naples, che è alle dirette dipendenze dell’ACO, ha sede a Lago Patria, frazione di Giugliano, vicino Napoli.

E’ uno dei due comandi strategici operativi dell’ACO, l’altro ha sede a Casteau, in Belgio.

Ha preso parte alla Guerra in Bosnia ed Erzegovina, alla Guerra del Kosovo e all’Intervento militare in Libia del 2011.

Al comando c’è l’Ammiraglio James G. Foggo III, della Marina Militare degli USA.

NATO: Comando Alleato per la Trasformazione

Dal sito della NATO: “I conflitti di domani non possono essere vinti con competenze, processi o tecnologia di oggi o di ieri.  ACT definisce il contesto militare futuro, identificando sfide e opportunità finalizzate a innovare e mantenere il profilo bellico. Garantisce la massima interoperabilità; fornisce struttura e priorità alle forze NATO attraverso la pianificazione della difesa e lo sviluppo delle capacità. Applica innovazione per utilizzare idee, procedure e tecnologie a vantaggio dello sviluppo della forza bellica della NATO. E si serve della potenza intellettuale di una grande rete di professionalità industriali, accademiche, militari e civili nelle nazioni, nelle agenzie  e nei centri di eccellenza della NATO”.

L’ACT ha sede a Norfolk, in Virginia.

Nato Defense College di Roma (ITALIA)

Il Nato Defense College è una scuola militare internazionale dell’Alleanza atlantica, in pratica è l’equivalente di una scuola di guerra. Ha sede nella città militare della Cecchignola, a Roma.

L’NDC è anche un polo di formazione, di studio e di ricerca per formare ufficiali e funzionari selezionati.  Tutti professionisti altamente qualitifacti destinati a importanti ruoli multinazionali nella NATO.

Il comandante del college è il tenente generale francese Olivier Rittimann.

Fonte di tutte le foto: https://twitter.com/italyatnato.

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