La Ugl Salute richiama l’attenzione dei vertici della sanità marchigiana e provinciale sulla situazione del personale in prima linea nella gestione delle emergenze-urgenze. In particolare, perchè il ruolo di tali professionisti possa assumere una dimensione più aderente alle necessità dei cittadini e del comparto.
“A partire dalla Asur5 – dichiara Benito Rossi, segretario provinciale della Ugl salute di Ascoli Piceno – riteniamo imprescindibile rivedere la rete dei punti di emergenza territoriale. Questo anche per restituire dignità professionale agli infermieri del Pronto Soccorso di San Benedetto del Tronto che negli organici risultano assenti dalla rete del 118. Una mescolanza di funzioni che già da qualche anno ha costretto gli stessi infermieri a rivolgersi all’ispettorato del lavoro con il sostegno della nostra sigla”.
“La Ugl Salute – prosegue il sindacalista – ha richiesto un incontro urgente al direttore di AV5 Massimo Esposito, per discutere e cercare di trovare una soluzione ai problemi più impellenti. E per ridisegnare i punti di emergenza territoriali che coinvolgono la costa marittima e l’entroterra”.
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