E’ stato sottoscritto il verbale dell’accordo sulla vertenza Caterpillar raggiunto lunedì scorso a Roma, al termine dell’incontro al Ministero per lo sviluppo economico. Hanno siglato il documento l’amministratore delegato dell’azienda Jean Mathieu Chatain, i rappresentanti sindacali e i rappresentanti della Regione Marche.
Presenti alla firma, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e l’assessore regionale al lavoro, Stefano Aguzzi. Quest’ultimo si è detto molto soddisfatto per il risultato ottenuto.
Il presidente Acquaroli, condividendo la necessità di trovare la migliore soluzione possibile, ha ribadito l’esigenza di un impegno congiunto. “Poichè in gioco – ha detto – c’è il futuro di tante famiglie e di un intero territorio”.
Vertenza Caterpillar: l’accordo
L’accordo prevede la sospensione di 15 giorni della procedura di licenziamento per i 189 dipendenti dell’azienda di Jesi.
Entro questo termine la Caterpillar e la IMR-Industrialesud Spa dovranno definire e chiudere i termini dell’accordo. In particolare, IMR, ditta subentrante, dovrà intraprendere incontri sindacali per definire le modalità di assunzione e reimpiego del personale.
Il gruppo IMR, che fornisce prodotti e soluzioni per esterni e per interni auto e truck, ha stabilimenti in Italia, Germania, Polonia e Spagna. Nella fattispecie, ha dato la sua disponibilità a riportare una parte della propria produzione dalla Polonia nelle Marche.
La Regione Marche, da parte sua, metterà a disposizione risorse per la formazione e l’orientamento dei lavoratori verso le nuove mansioni che saranno chiamati a svolgere.
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