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Fra i punti all’ordine del giorno della seduta del Consiglio regionale delle Marche di martedì 22 febbraio figura  l’interpretazione autentica di alcuni capitoli del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti. Piano regionale dei rifiuti approvato con DACR n. 128 del 14/04/2015. Sei Sindaci delle Marche hanno scritto ai vertici politici della Regione Marche chiedendo che quel punto venga stralciato dall’ordine del giorno.

Rifiuti: la richiesta dei Sindaci alla Regione Marche

Sara Moreschini – sindaco di Appignano del Tronto (AP), Mauro Bochicchio – sindaco  di Castel di Lama (AP), Filippo Sorcinelli – sindaco di San Costanzo (PU), Ezio lacopini – sindaco di Ponzano di Fermo (FM), Fabio Polini – sindaco di Castignano (AP) e Luca Leoni – sindaco di Torre San Patrizio (FM) hanno scritto una lettera al presidente Acquaroli, al presidente del Consiglio Latini e a tutti i Presidenti dei Gruppi consiliari.

Hanno chiesto, come anticipato, che il punto sull’interpretazione autentica di alcuni capitoli del PRG Rifiuti venga stralciato dall’ordine del giorno della seduta del Consiglio regionale.

Questo perché, sostengono, l’interpretazione autentica del piano fornita dopo 7 anni dalla sua entrata in vigore e dopo svariati ricorsi al Tar su procedimenti pendenti, “risulterebbe illegittima e infondata anche sul piano costituzionale. Tra l’altro senza alcun coinvolgimento dei territori che confinano con quegli impianti che gestiscono rifiuti. E che ne subiscono tutti gli effetti negativi”.

La delibera di interpretazione autentica del Piano regionale rifiuti, spiegano i Sindaci, “ribalterebbe completamente l’esito di sentenze del Tar. E consentirebbe di fare nuove vasche utilizzando dei nuovi criteri interpretati, tra l’altro su un piano già scaduto.

Ciò consentirebbe inoltre alle società inadempienti nelle coperture definitive delle vasche di avere benefici generati proprio dalle loro inadempienze”.

I Sindaci chiedono quindi, ai Consiglieri regionali, che prima di assumere qualsiasi decisione sul Piano vengano ascoltati i nostri territori che subiscono le conseguenze dirette delle loro scelte.

Rifiuti: il post del sindaco Mauro Bochicchio

In merito a questa vicenda, il sindaco di Castel di Lama Mauro Bochicchio ha pubblicato un post sulla sua pagina facebook. Lo riportiamo integralmente.

rifiuti
“INTERPRETAZIONE AUTENTICA” PRO RELLUCE
 
Martedì il Consiglio regionale è convocato per votare una “interpretazione autentica” dell’attuale piano regionale dei rifiuti per consentire l’autorizzazione della Vasca 7 di Relluce la cui conferenza dei servizi è convocata per il 2 marzo!!!
 
A seguito della sentenza del Tar dello scorso novembre (che aveva bocciato la vasca denominata VDA alias Vasca d’Ampliamento) la Vasca 7 non sarebbe autorizzabile.
 
Con l’interpretazione autentica (in antitesi con l’interpretazione del TAR) invece sarà possibile autorizzarla.

Le medesime formulazioni aiuteranno anche ad autorizzare altre discariche in altri territori della nostra regione che da anni subiscono i nostri stessi disagi.

Naturalmente non siamo stati con le mani in mano ed assieme a Sara Moreschini (Appignano del Tronto), Fabio Polini (Castignano) Filippo Sorcinelli (San Costanzo), Enzo Iacopini (Ponzano) e Luca Leone (Torre San Patrizio) abbiamo già mandato una missiva a tutti i capogruppo del consiglio regionale invitandoli ad una riflessione.
 
Non penso che la cosa sortirà particolari effetti (visto che l’intenzione della norma è proprio creare le condizioni per approvare la discarica il 2 marzo). Ma naturalmente la battaglia non si fermerà”.
 
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