Slow Food ha presentato ufficialmente Slow Wine, l’evento dedicato al mondo del vino. Fiera internazionale dove protagonista è un certo tipo di vino. Che sia buono, pulito e giusto, cioè che sia sostenibile dal punto di vista ambientale. Produzione che sia motore di crescita economica grazie al rapporto virtuoso instaurato dalla cantina con i propri dipendenti e con le comunità con essa interagisce. All’evento di Bologna sarà presente una nutrita batteria di cantine marchigiane.
Slow Food Marche, a Bologna in esposizione il vino marchigiano
Dal 27 al 29 marzo 2022 a Bologna in esposizione 500 cantine selezionate, provenienti da 18 Paesi del mondo. Diverse saranno le cantine marchigiane presenti. Saranno le rappresentanti del territorio e della tradizione delle Marche.
Le cantine presenti per la provincia di Ascoli Piceno: Ama Terra, Aurora, Azienda Agricola Quntì, Cardocchia, La Cantina dei Colli Ripani, Pantaleone, Saladini Pilastri e Tenute Recchi Franceschini.
Per la provincia di Fermo: Lumavite e Vigneti Santa Liberata.
Le cantine della provincia di Macerata: Borgo Paglianetto, Cantina Colognola, Cantina Sant’Isidoro, Casa Lucciola, Fattoria Nannì, Le Stroppigliose, Saputi, Tenuta di Tavignano e Terre di Serrapetrona.
Per la provincia di Ancona: Benforte, Broccanera, Cimarelli, Colle Jano, Fattoria Lucesole, Federico Mencaroni, Filodivino, Marotti Campi, Mezzanotte, Montecappone, Pievalta e Venturi Roberto.
Le cantine della provincia di Pesaro e Urbino: Azienda Fiorini, Cantina Terracruda, Conventino Monteciccardo, Tenuta Santi Giacomo e Filippo e Valturio.
Il mondo del vino
Ha dichiarato Carlo Petrini, presidente di Slow Food: “Sana Slow Wine Fair di Bologna arriva in una fase storica nella quale siamo chiamati a uno sforzo per ripartire su basi diverse rispetto a quelle dell’era pre-pandemia, sulle quali fioriscano nuove idee, dobbiamo viverla come un momento di liberazione, di passaggio dal consumismo compulsivo a un consumo funzionale al rispetto dei beni comuni e dei beni relazionali. È giunto il momento di lasciare spazio alla cooperazione e alla condivisione, perché una società fortemente competitiva non può raggiungere gli obiettivi della transizione ecologica“.
La manifestazione
Sana Slow Wine Fair nasce dal connubio tra la trentennale esperienza di BolognaFiere nel mondo del biologico con il Salone Internazionale Sana e lo storico impegno di Slow Food sui temi della biodiversità e della sostenibilità ambientale.
L’evento è organizzato da BolognaFiere con la direzione artistica di Slow Food. In partnership con FederBio e Confcommercio Ascom Bologna. Il supporto del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dell’ICE (l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane).