Freedom Convoy: le proteste dei camionisti canadesi contro l’obbligo di vaccinazione anti coronavirs per i lavoratori transfrontalieri continuano ormai da giorni.
I primi risultati non tardano ad arrivare: l’Alberta è la prima provincia canadese, infatti, ad eliminare il pass vaccinale a seguito delle richieste dei manifestanti.
Freedom Convoy: la prima vittoria
Il premier dell’Alberta Jason Kenney ha ufficialmente annunciato il graduale e prudente ritorno alla normalità per la sua provincia.
Il piano prevede un lento allentamento delle misure anti Covid, fino al ripristino della situazione prepandemica.
L’annullamento dell’obbligo vaccinale
Tra le azioni immediate, Kenney ha previsto l’abolizione del pass vaccinale, oggetto delle proteste dei camionisti canadesi che hanno assediato Ottawa, la capitale.
Non è della stessa opionione Justin Trudeau, che invece ribadisce di non condividere le ragioni delle proteste. Il governo canadese, infatti, sembra intenzionato non solo a eliminare l’obbligo, ma addirittura a inasprirlo. L’idea sarebbe di imporre il vaccino non solo ai camionisti che si muovono tra Canada e Stati Uniti, ma anche tra quelli che si muovono all’interno delle province canadesi.
Kenney si dichiara contrario alle prese di posizione del governo centrale e fa sapere che l’Alberta combatterà contro questa imposizione. Se necessario, anche in tribunale.
Le tre fasi del ritorno alla normalità
Il piano annunciato da Kenney per l’allentamento delle restrizioni si divide in tre fasi.
La prima azione, a decorrenza immediata, prevede l’annullamento dell’obbligo di pass vaccinale. Dal 14 febbraio, poi, saranno eliminate le mascherine nelle scuole e l’obbligo di mascherina generalizzato per i minori di 12 anni.
La seconda fase, che parte il 1 marzo, contempla l’eliminazione di gran parte delle misure, come il lavoro da casa obbligatorio e l’uso di mascherina al chiuso.
Il terzo e ultimo momento, ancora da determinare sul piano temporale, sarà decisa in base all’andamento dei tassi di ospedalizzazione. Determinerà il decadere delle ultime – poche – restrizioni legate al Covid.
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