Caritas sostiene il progetto “Le Radici del Futuro”. A Montemonaco i Vescovi: Mons. Bresciani, Mons. Palmieri e Mons. Pennacchio, approfondiranno le criticità del territorio. In un incontro, tre diocesi coinvolte: Ascoli Piceno, Fermo e San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto.
Caritas, progetto Radici del Futuro
Oggi, giovedì 10 febbraio alle ore 16.00, presso l’ex chiesa di San Michele a Montemonaco si terrà l’evento di conclusione del progetto interdiocesano. Caritas italiana a favore dei territori colpiti dal sisma del 2016.
Si tratta di un progetto partito da lontano e che vuole arrivare ancora più lontano, che ha coinvolto le tre diocesi locali: Ascoli Piceno, Fermo e San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto.
Post sisma
Durante l’emergenza sisma, le Caritas si sono impegnate in prima linea. Hanno agito con l’ausilio del NOE (nucleo operativo emergenze). Successivamente hanno avviato un percorso formativo di coprogettazione, che ha trovato un suo terreno di applicazione proprio nel progetto “Radici del futuro”. L’obiettivo del progetto, avviato a marzo 2020, è stato quello di offrire un supporto e una vicinanza concreta agli abitanti dei luoghi del “cratere”. Un supporto attraverso azioni diversificate. Dalla mappatura dei territori per rilevazione bisogni a supporto psicologico, supporto genitoriale, formazione, supporto lavorativo (TIS). Ma anche supporto alle parrocchie per oratori estivi, animazione per bambini e adolescenti. Infine anche supporto didattico e laboratori esperienziali.
Saranno presenti all’incontro i tre vescovi delle tre diocesi impegnate nella progettualità: Mons. Rocco Pennacchio (vescovo della diocesi Fermo), Mons. Carlo Bresciani (vescovo della diocesi di San Benedetto-Ripatransone-Montalto) e Mons. Giampiero Palmieri (vescovo della diocesi di Ascoli Piceno). Saranno presenti all’evento anche una delegazione di Caritas Italiana, Caritas Marche, i direttori delle Caritas diocesane. Presenti inoltre tutti i partner che hanno condiviso questa ambiziosa coprogettazione. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sui canali youtube grazie al supporto tecnico di Radio Ascoli.
Ricostruzione chiese, tutto fermo
Mentre a Montemonaco si riuniscono i Vescovi locali per il progetto Caritas, resta tutto fermo dal lato della ricostruzione. La stragrande maggioranza delle chiese di frazioni e piccoli centri del cratere è ancora in attesa di conoscere il proprio futuro. L’ultima informazione pubblicata fu data nell’estate del 2019. L’allora Commissario straordinario Piero Farabollini aveva firmato l’ordinanza per far partire i lavori in 600 delle 3.000 chiese danneggiate dal sisma del 2016 nel Centro Italia.
Lo stanziamento fu di 275 milioni, e furono processate nuove procedure più rapide e semplici. L’allora presidente del Consiglio Giuseppe Conte, aveva promesso un’accelerazione durante un incontro con i vescovi delle diocesi interessate. Di lì in poi non si è saputo molto. Restano purtroppo tante le chiese inagibili e le piccole comunità di montagna orfane del loro storico punto d’incontro e di preghiera.