Ascoli Piceno – Nel mese di settembre 2021 sparì senza preavviso l’autobus n. 10. Un autobus fondamentale per gli abitanti della città e per i turisti, perchè serviva zone storiche con percorsi tutti in salita. Percorsi con scalinate e spesso senza marciapiedi.
Paline e orari sono rimasti, ma dell’autobus nessuna traccia.
Pubblichiamo la nota diffusa dal Comitato civico Ascolto & Partecipazione.
Ascoli Piceno: la nota del Comitato civico A & P
“Era settembre, quando all’improvviso sparì l’autobus n° 10.
Gli abitanti di Via Francesco Ricci, Via E. Pacifici Mazzoni, della Piazzarola e di Porta Cartara si ritrovarono dall’oggi al domani, senza che nessuno li avesse avvertiti, ad aspettare invano alle fermate dell’autobus.
Le paline segnaletiche c’erano ancora e anche gli orari, ma dell’autobus nessuna traccia.
In queste vie e quartieri, non essendoci negozi – solo una macelleria resiste in via Pacifici Mazzoni – gli abitanti, prevalentemente anziani, sono costretti ad andare in centro per qualsiasi tipo di acquisto.
Gli ascolani sanno che, per raggiungere dal centro queste zone, le strade sono tutte in salita o con scalinate, senza marciapiedi e notevolmente sconnesse.
Fortunatamente il mercoledì e il sabato è attivo il bus navetta, il problema è sapere dove e quando passa!
Nell’ultimo Consiglio comunale, il Sindaco, in risposta ad una interrogazione di “Ascolto & Partecipazione”, ha detto che la soppressione dell’autobus alla Piazzarola è un problema e che ne sta parlando con la START.
Da settembre ad oggi, purtroppo, ci sono state solo chiacchiere da parte di una Amministrazione Comunale sempre più sensibile alle problematiche di centri commerciali periferici. Ma sorda e indifferente alle richieste di cittadini di un centro urbano sempre più abbandonato, come sta dimostrando anche questa irrisolta vicenda dell’autobus della Piazzarola!
L’auspicio è che alle parole seguano i fatti e, visto che dopo cinque mesi non si è riusciti a trovare alcuna soluzione, ne proponiamo una, come già fatto in Consiglio Comunale dai nostri Consiglieri Nardini e Speri: un bus navetta quotidiano, con gli orari del vecchio pullman n°10.
Chiaramente la segnaletica andrebbe cambiata, sembra un’ovvietà? Non lo è. Il n° 10 è ancora presente sulle paline e se qualche turista decidesse di prenderlo …aspetterebbe Godot!”
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