Perugia-Ascoli 0-1 Le interviste: dopo la sconfitta contro gli umbri, la partita viene commentata dall’allenatore dell’Ascoli Andrea Sottil, dal difensore Alessandro Salvi e dal centrocampista Fabrizio Caligara.
Ascoli-Perugia 0-1 Le interviste: parlano Sottil, Salvi e Caligara
Ecco le dichiarazioni rilasciate dall’allenatore bianconero Andrea Sottil, dopo la sconfitta contro il Perugia:
“Non mi ricordo grandi parate di Leali, non è stata una partita spumeggiante ma neanche pessima. Sapevamo che loro giocavano uomo contro uomo, abbiamo perso qualche duello di troppo, ma alla resa dei conti hanno vinto su una punizione. Abbiamo sbagliato qualcosa di troppo tecnicamente, con troppe palle perse. Non è stata una prova all’altezza, sono mancati anche i guizzi nell’uno contro uno, bisognava essere più incisivi.
Dovevamo fare di più per quelle che sono le nostre qualità, in casa purtroppo non riusciamo a sbloccarci. L’attaccante Ricci? Ha provato a dare imprevedibilità ma davanti ci siano mossi male, anche Iliev è rimasto troppo solo ed entrambi avevano sempre l’uomo addosso. Ho sostituito Falasco, perchè volevo più spinta lì a sinistra e poi era anche ammonito. Potevo inserire Paganini? Nella rifinitura di stamattina ha avvertito un indurimento al flessore che purtroppo non ha smaltito, non si poteva rischiare”.
Queste le dichiarazioni rilasciate dal difensore Alessandro Salvi:
“Siamo stati puniti su un calcio piazzato, non siamo stati bravi in barriera, avremmo dovuto saltare di più; sono episodi che possono capitare, pensiamo alla prossima gara col Como. Bellusci? Con Peppe avevo giocato insieme al Palermo, è un giocatore importante, ha esperienza, ci sta dando una mano; ma dobbiamo migliorare ancora, perché stiamo comunque parlando di una sconfitta. Non sappiamo perché in casa facciamo fatica, il Perugia non ci ha messi in difficoltà; oggi è stata la classica partita di Serie B e forse il risultato più giusto sarebbe stato lo 0-0. Ora guardiamo avanti e pensiamo alla prossima”.
Infine, questo il commento del centrocampista Fabrizio Caligara al termine del match:
“Partita equilibrata, sono molto rammaricato perché avremmo potuto centrare la terza vittoria consecutiva. Ho avuto un avversario tutta la partita sempre su di me e non è stato facile, soprattutto nel primo tempo; nella ripresa ho toccato più palloni. Non dipende da un fatto tecnico tattico il non centrare la vittoria in casa; oggi non siamo partiti benissimo, ma abbiamo disputato un ottimo secondo tempo. Come playmaker mi trovo bene, sono sempre nel vivo del gioco”.