La VPN, acronimo di Virtual Private Network, è una tecnologia che ha origine nel 1996, ideata da un dipendente Microsoft e in seguito sviluppata nel corso degli anni, fino a diventare oggi una delle soluzioni più efficaci per proteggere i propri dati quando si naviga sul web.
Inizialmente, la VPN permetteva alle aziende di garantire la propria privacy su Internet; nello specifico, è stata ideata per consentire ai dipendenti aziendali di scambiarsi informazioni e file in modo protetto, all’interno dell’azienda o da remoto, senza rischi di furti di informazioni sensibili.
La necessità di proteggere i propri dati in un mondo sempre connesso
Con quasi 2 miliardi di siti web online a livello mondiale e l’aumento del tempo trascorso su internet, argomenti come protezione della privacy, truffe e attacchi di hacker sono sempre più fondamentali. Il web e la navigazione online, in particolare dai dispositivi mobili, occupano gran parte del tempo di adulti e ragazzi per tantissime tipologie di operazioni.
Dall’accesso ai social media alla ricerca di news e informazioni sul web, internet è diventato un punto di riferimento per molte esigenze diverse. Basti pensare al ruolo sempre più predominante dell’internet banking, dello shopping online, ma anche dello smart working, della formazione a distanza e della fruizione di contenuti multimediali come musica, serie TV, film ed eventi sportivi.
Per navigare in sicurezza e proteggersi dai furti di dati, una VPN può rivelarsi una buona soluzione. Esclusi i periodi di prova gratuiti, che sono a tempo limitato, l’utilizzo di una buona VPN in ambiente domestico prevede la sottoscrizione un abbonamento mensile. Come sfruttarlo al meglio?
La VPN è una tecnologia versatile e sicura per navigare in modo anonimo
Oggi le tecnologie VPN sono sicure, facili da installare e molto affidabili, non soltanto in ambiente di lavoro ma anche per uso privato. Aldilà delle singole caratteristiche, la versatilità di molte VPN ne consente l’utilizzo sia sui computer, che su moltissime tipologie di dispositivi mobili. Smartphone e tablet in primis, ma anche consolle per il gaming e le smart TV.
Come funziona una VPN?
Che si utilizzi per lavoro sul PC fisso, per guardare dei contenuti in streaming sulla smart TV o per il gaming tramite consolle, il funzionamento di una connessione VPN e cos’è non cambiano. Questa tecnologia crea infatti una sorta di “tunnel digitale” in cui viaggiano i dati della propria connessione internet, proteggendoli da occhi indiscreti. Crittografie e altre funzionalità di sicurezza rendono impossibile l’identificazione del proprio dispositivo , della posizione e della rete a cui si è connessi, permette infatti di mascherare il proprio indirizzo IP: si tratta di un codice univoco che identifica un dispositivo quando si connette a Internet.
Grazie a questa crittografia, il comportamento online diventa privato. Gli unici dati cui potranno accedere gli ISP, Internet Service Provider, i fornitori di servizi internet come le compagnie telefoniche , sono quelli criptati dai dispositivi verso i server VPN.
Le caratteristiche principali delle VPN
Sicurezza informatica e anonimato
Lo scopo principale delle reti VPN è garantire la sicurezza durante la navigazione sul web. Nello specifico, una connessione con tecnologia VPN permette di nascondere l’indirizzo del proprio computer o del dispositivo mobile.
Il risultato è la protezione dei propri dati sensibili, una navigazione anonima e la possibilità di evitare attacchi di hacker e malware. La protezione offerta dalle VPN è utile anche in caso di utilizzo di hotspot pubblici, come può capitare per strada o al bar.
Accesso a contenuti non previsti dal proprio Paese e la condivisione di file
Tramite la tecnologia VPN è possibile visitare una serie di siti che normalmente non sarebbero visibili nel proprio paese a causa delle limitazioni geografiche, come film, musica e altri contenuti in streaming. Una buona connessione VPN consente di condividere i tuoi file tramite P2P (Peer-to-Peer) e torrenting in modo sicuro e senza limitazioni.
Shopping on line, raccolta dei dati, comunicazione VOIP
Una connessione VPN blocca la maggior parte delle informazioni raccolte dai siti che si visitano, come le pagine visitate, i percorsi di navigazione, il tempo di permanenza sulle pagine, e i dati raccolti quando si fa shopping online.
Il vantaggio risiede nel fatto che è possibile ricevere informazioni neutre e obiettive, e non basate sulle preferenze personali sulle abitudini d’acquisto e sugli interessi. Infine, la connessione VPN consente anche la protezione delle comunicazioni VoIP, Voice Over Internet Provider, come il servizio offerto da Skype, evitando intercettazioni e violazioni.
Ma permettono anche di risparmiare sui costi per le chiamate VoIP, in particolare per quelle internazionali e intercontinentali. È possibile, ad esempio, scegliere un server VPN situato nel proprio paese per effettuare telefonate VoIP, anche dall’altra parte del mondo, al costo di una chiamata locale.
