La Giunta comunale di Grottammare ha approvato l’aggiornamento al progetto di una nuova scogliera immediatamente a nord della foce del torrente Tesino. Progetto che ora è pronto a ricandidarsi per il finanziamento regionale. L’elaborato, infatti, sarà inserito nell’apposito portale informatico della Regione Marche. Intanto, sull’area verde pubblica prospiciente il tratto di mare in questione grava da giorni l’ennesimo divieto per ragioni di sicurezza, dopo le mareggiate di fine dicembre (ord.136/21).
Grottammare, il progetto aggiornato
Nella nuova versione progettuale, la linea di protezione è stata estesa da 74 a 85 metri, avvicinandosi alla misura di difesa ottimale stimata in 100 metri. La compartecipazione del Comune è stata innalzata dal 20 al 30% (pari a 99.000 €), per avere più possibilità di ottenere il contributo.
Elementi extra che, tuttavia, non hanno influito sull’aumento del quadro economico, aggiornato a 330.000 € in luogo dei 375.000 € del progetto precedente. Contrariamente ai rincari del settore edilizio, infatti, i costi per la realizzazione di opere marittime registrano una “favorevole” flessione che i tecnici comunali hanno reinvestito nella progettazione.
La nuova scogliera è già inserita tra le previsioni del Piano di Gestione delle Zone Costiere della Regione, documento che descrive cosa è possibile realizzare lungo tutta la costa marchigiana. Ma finora non ha ottenuto il riconoscimento finanziario per la sua realizzazione.
L’opera, che andrebbe a completare le misure antierosione poste in quel tratto di mare, sarebbe posta a parziale copertura di un varco di circa 150 metri. Quello tra la batteria di scogliere emerse parallele alla costa, esistenti a nord, e la scogliera perpendicolare alla sinistra della foce del torrente.
La barriera avrebbe un’altezza complessiva di 5,65 ml, di cui 4,15 sommersi, per una lunghezza di 85 metri.
Con l’aggiornamento del progetto, il Comune ribadisce la volontà di intervenire su quel tratto di costa che da anni è soggetta a violente mareggiate e smottamenti. Fenomeni che rischiano di cambiare l’aspetto morfologico di un luogo molto frequentato da turisti e residenti. Luogo in cui tutti fruiscono del verde pubblico e delle attrezzature sportive della c.d. Terrazza sul mare.
Il commento
“Ci proviamo per la seconda volta – dichiara il sindaco Enrico Piergallini –. Quel tratto di costa, dopo gli interventi di protezione che abbiamo realizzato altrove negli scorsi anni, resta la principale priorità del territorio grottammarese. Occorre necessariamente che la Regione ci aiuti in questo percorso. Ogni anno, infatti, le mareggiate costringono il Comune e gli enti sovraordinati a intervenire per mettere in sicurezza la zona. E’ un varco che va protetto con un investimento definitivo che limiterà drasticamente negli anni le risorse per la manutenzione del litorale”.
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