CNA Cinema e audiovisivo Marche lancia l’allarme: nonostante le promesse, il settore vive una crisi senza precedenti con progetti e set praticamente fermi da mesi.
La nota di CNA Cinema e Audiovisivo Marche
Da oltre un anno, spiega Cna Cinema, non vengono pubblicati bandi per il comparto cinema. Un settore che nelle Marche ha 300 imprese con oltre mille tra lavoratori e collaboratori.
CNA Cinema e Audiovisivo Marche, assieme al Comitato Autori e Professionisti Cinema Marche e AGICI, evidenzia la totale assenza di bandi destinati alle produzioni cinematografiche.
“Siamo – scrivono – una delle pochissime regioni a non avere investito nemmeno un euro in tutto il 2021 per questo settore. Si tratta di una situazione paradossale a fronte di ripetuti annunci che invece davano per certo fondi alla cultura e allo spettacolo. E in particolare per questo comparto. Degli annunciati 15 milioni di euro (programmati di qui ai prossimi sei anni nel Piano di Promozione culturale e turistica della Regione), non si è visto ancora nulla. Tutto questo mentre in altre regioni, compresa ad esempio la confinante Emilia Romagna, si continua a investire sul cinema con oltre 2 milioni di euro solo in questa prima parte dell’anno. Con bandi per la produzione e la formazione di figure per il settore”.
Si tratta di una situazione di stallo, sottolinea Cna Cinema, che sta mettendo a dura prova un comparto già fiaccato come altri dalla situazione pandemica. Situazione che ha coinvolto non solo i set di produzione ma anche le sale cinematografiche costrette prima a lunghissimi periodi di chiusura e poi a continue restrizioni.
“Occorre agire presto – conclude la nota – perché il settore si trova in difficoltà non solo per la mancanza di sostegni da parte delle istituzioni pubbliche ma anche per la totale assenza di programmazione e prospettive per un comparto importantissimo per l’immagine e la promozione del territorio. Siamo tuttavia disponibili a collaborare in ogni forma e modo con la Regione Marche per sbloccare al più presto questa situazione”.
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